Montioni, ripulita la vecchia fonte. Stefanini: "Ora tutto il resto"

Critiche sulla gestione dell'ex Parco interprovinciale di Montioni a Follonica, in via di diventare Riserva Regionale Protetta. Preoccupazione per lo stato di abbandono delle strutture storiche legate all'estrazione mineraria. Recentemente, interventi di pulizia effettuati da Bandite di Scarlino hanno migliorato la situazione, ma resta urgente una definizione dell'area agroforestale coinvolta.

Montioni, ripulita la vecchia fonte. Stefanini: "Ora tutto il resto"

Montioni, ripulita la vecchia fonte. Stefanini: "Ora tutto il resto"

Non sono poche le volte in cui vengono sollevate critiche riguardo la gestione o non gestione dell’area di quello che era il Parco interprovinciale di Montioni, ora in iter di divenire Riserva Regionale Protetta. Gli allarmi sono per la maggior parte riferiti allo stato di abbandono del compendio storico di Montioni stesso e delle strutture legate all’ estrazione e trasformazione di minerali per arrivare all’allume, usato nei secoli scorsi per fissare colori o trattare pellame. "Il luogo "simbolo" è identificato nelle Terme della Baciocca, al secolo Elisa Bonaparte Baciocchi sorella di Napoleone e Principessa di Piombino – inizia Marco Stefanini, storico ambientalista follonichese – L’edificio avrebbe urgente bisogno di messa in sicurezza e restauri, cosa che sembra più problematica che andare su Marte". Nel frattempo, pochi giorni fa, era stato lanciato sul gruppo Facebook "Il parco di Montioni in Toscana", un appello per ripulire l’area e rendere di nuovo visibile una vecchia fonte divorata dalla vegetazione. "Oggi abbiamo verificato che l’intervento è stato effettuato e terme della Baciocca e fonte poco distante sono state ben ripulite – ha aggiunto Stefanini – Gli interventi sono stati effettuati da Bandite di Scarlino che gestiscono il patrimonio agriforestale del comune di Follonica. Doveroso un plauso per questo e gli interventi sui sentieri. Speriamo in una altrettanto veloce e positiva conclusione del percorso per arrivare alla nuova definizione dell’area agroforestale che comprende i comuni di Follonica, Suvereto, Massa Marittima e Piombino che da anni aspettano una risistemata".