Grosseto, moria di uccelli all’ospedale. Decine di esemplari a terra: giallo sulle cause

Il caso è stato segnalato ai carabinieri forestali. Ora la palla passa al nucleo veterinario dell’Asl

Tra gli uccelli morti c'erano anche molti esemplari di storno (foto Ansa)

Tra gli uccelli morti c'erano anche molti esemplari di storno (foto Ansa)

Grosseto, 14 dicembre 2023 – Storni, ma anche passerotti, piccioni e gazze ladre. Una moria di uccelli nelle pertinenze dell’ospedale Misericordia di Grosseto ha fatto preoccupare la popolazione e drizzare le antenne agli animalisti: il caso è finito anche sul tavolo dei carabinieri forestali, che dopo una segnalazione avvenuta nei giorni scorsi hanno effettivamente constatato la presenza di decine di esemplari morti.

Sono stati proprio i militari dell’Arma ad avvertire il nucleo veterinario dell'Asl Toscana sud est per svolgere ulteriori verifiche. “La moria di uccelli all'ospedale di Grosseto è un fenomeno preoccupante - sottolinea in una nota Gabriella Caramanica, segretario nazionale di Rivoluzione ecologista animalista (Rea) -. Si tratta di storni ma anche passerotti, piccioni e gazze ladre. Ci chiediamo cosa sia successo e cosa abbia potuto provocare questa strage. Purtroppo, negli ultimi anni si sono moltiplicate morie di questo tipo”.

Per Caramanica "c'è da capire se sia dovuto ad avvelenamento, per cui esprimiamo preoccupazioni per gli animali domestici presenti nell'area e per la fauna selvatica”. Ma non si escludono altre cause. “Avvelenamento, campi elettromagnetici, elettroonde, o smog? Sul caso di Grosseto, vogliamo delle risposte”, conclude.