MATTEO ALFIERI
Cronaca

Morta a 15 anni per raggiungere il fidanzato, la tragica caduta dal balcone poi 6 mesi di agonia

La ragazzina si è spenta in una clinica di Siena. Le sue condizioni erano disperate

La ragazzina era ricoverata nel Rugani Hospital di Monteriggioni

La ragazzina era ricoverata nel Rugani Hospital di Monteriggioni

Grosseto, 23 giugno 2023 – Tutti avevano sperato che alla fine ce l’avrebbe fatta. Invece la ragazzina di 15 anni, dopo sei mesi di lunga e dura agonia, è morta nel Rugani Hospital di Monteriggioni, clinica specializzata dove ci era arrivata dal reparto di Rianimazione delle Scotte di Siena.

Le sue condizioni, nonostante i medici avessero fatto il possibile per salvarle la vita, erano considerate disperate fin dai primi giorni. La storia della quindicenne di nazionalità straniera è purtroppo nota: affidata dal Tribunale a una Casa famiglia, nella notte dello scorso 15 dicembre aveva cercato di calarsi dal balcone del secondo piano della struttura che la ospitava per raggiungere il fidanzato. Lo aveva fatto con una fune che però si era rotta, facendola precipitare. Immediati erano scattati i soccorsi da parte del 118, ma già dai primi soccorsi le sue condizioni sembrarono disperate: la quindicenne fu trasportata alle Scotte e ricoverata nel reparto di Rianimazione. Da quel giorno non ha più ripreso conoscenza. Era infatti in coma profondo dal quale non si è più risvegliata.

Fino a mercoledì, quando il suo cuore si è arreso definitivamente, facendo sprofondare nel dolore tutte quelle persone che la conoscevano e le volevano bene. La famiglia della ragazzina, dopo aver vissuto un paese della Maremma, si era trasferita a Grosseto.

La salma è stata trasferita nell’obitorio dell’ospedale Misericordia in attesa della sepoltura. Non si esclude che la cerimonia funebre venga fatta, come da volere della famiglia, nel Paese d’origine.

Profondo il cordoglio espresso in queste ore via social da parte di tutte quelle persone che la conoscevano e l’avevano iniziata ad apprezzare non solo nella vita comune ma anche tra i banchi di scuola.

"Era una ragazzina dolcissima, molto legata al suo fratellino – si legge sui social –. Non aveva mai una parola fuori posto e purtroppo il destino si è accanito contro di lei".

Molti i messaggi che sono arrivati alla famiglia anche dai compagni di scuola con i quali aveva frequentato le scuole medie. Adesso stava infatti frequentando una prima classe di un istituto superiore. "Era davvero una brava ragazza – si legge ancora sui social – ed era anche molto brava a scuola. Peccato che sia dovuta finire così".