Grosseto, 11 novembre 2024 – Se ne è andata sabato sera, lasciando un grande dolore tra familiari e amici, e grande sgomento in tutto il mondo del volley grossetano. E’ morta a sessant’anni Roberta Colella (nella foto), dipendente della Provincia di Grosseto, nonché conosciutissima allenatrice di pallavolo, dopo un passato importante da giocatrice. Era molto nota a Grosseto infatti prima come giocatrice e poi come allenatrice dei settori giovanili. Da alcuni anni era tecnico dell’Invicta, (anche se quest’anno a causa dei problemi di salute aveva deciso di rallentare), e prima anche della Pallavolo Grosseto. Una donna forte, che ha lottato fino all’ultimo contro la malattia. Un esempio di forza e determinazione fino all’ultimo dei suoi giorni.
“Sapevamo che questo giorno sarebbe arrivato – dice Andrea Galoppi presidente dell’Invicta –. Al di là del rapporto con la nostra società, Roberta era stata nel mondo della pallavolo fin da giovane. Ci conoscevamo da ragazzi. E’ un dispiacere immenso, era con noi da tre anni, ma ci conoscevamo praticamente da sempre. La sua malattia l’ha accompagnata in questi anni, era una persona sempre disponibile anche lo scorso anno durante la malattia. Non mollava mai. Porgiamo a nome di tutta la società le più sentite condoglianze a tutta la sua famiglia”.
Condoglianze sono arrivate anche dalla Pallavolo Grosseto, società in cui aveva militato in passato. “Roberta per la nostra società ha rappresentato un punto fermo e un riferimento per tutto il nostro settore giovanile – spiegano –. Roberta trasmetteva, con professionalità e impegno, passione, combattività e amore per il nostro sport. Grazie Roberta, per tutto quello che hai fatto”. Oltre che allenatrice Roberta Colella è stata anche un’apprezzata giocatrice. “Non ho parole – dice il suo ex allenatore Auro Corazzesi – è un dolore troppo grosso, lo ho avuta come giocatrice e l’ho seguita anche quando ha iniziato la carriera di allenatrice. Ho cercato di starle vicino anche nei difficili anni delle malattia”.
I funerali di Roberta Colella si svolgeranno oggi alle 15.30 alla chiesa della Santa Famiglia in via Unione Sovietica.