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Malore fatale sul lavoro, muore a 64 anni mentre raccoglie i rifiuti

La vittima è Gianni Balocchi, dipendente di Sei Toscana. E’ accaduto a Capalbio

Inutile l'intervento dell'elisoccorso (Foto Ansa)

Inutile l'intervento dell'elisoccorso (Foto Ansa)

Capalbio (Grosseto), 31 ottobre 2024 – Un malore fatale mentre stava svolgendo il suo lavoro. E’ morto così Gianni Balocchi, 64 anni, dipendente di Sei Toscana. Il fatto è accaduto questa mattina, 31 ottobre, a Capalbio. L’uomo stava effettuando la raccolta rifiuti per conto dell’azienda che si occupa dei servizi ambientali nel comune maremmano, quando ha capito che qualcosa non andava.

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Balocchi si trovava alla guida del suo mezzo. Ha accostato a bordo strada, ma non ha fatto in tempo a chiamare i soccorsi. I passanti lo hanno notato quando non c’era già più nulla da fare: inutile anche l’intervento dell’elisoccorso.

"È con profondo dolore che Sei Toscana conferma il decesso di un proprio dipendente durante lo svolgersi del servizio nel comune di Capalbio. La notizia – si legge in una nota – ha colpito duramente l’intera azienda, che si stringe intorno alla sua famiglia e ai suoi cari in questo momento di grande sofferenza. Sei Toscana esprime le più sentite condoglianze alla famiglia, ai conoscenti ed ai colleghi dell’operatore, un professionista stimato e rispettato da tutta l’azienda. La società resterà a completa disposizione delle autorità per gli accertamenti necessari a comprendere la dinamica dell’accaduto”.

“Era una persona di grande valore, un professionista competente e dedito al proprio lavoro che ha sempre svolto con passione, serietà e rispetto – dice il presidente di Sei Toscana, Alessandro Fabbrini –. La sua presenza, la sua gentilezza e il suo impegno hanno arricchito profondamente il nostro ambiente di lavoro e lasciato un segno profondo nei cuori di tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo e di lavorare al suo fianco”.