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Cronaca

Moscerini a Orbetello, Arpat: “In aumento per via della moria di pesci nella laguna”

Sotto accusa anche il cambiamento climatico: “Le temperature restano miti anche in autunno e in inverno”. L'Agenzia regionale per la protezione ambientale della Toscana precisa poi di non avere competenze dirette sul tema ma si è resa disponibile a effettuare ulteriori verifiche

La disinfestazione contro i moscerini nella laguna di Orbetello

La disinfestazione contro i moscerini nella laguna di Orbetello

Orbetello (Grosseto), 1 aprile 2025 – Orbetello si trova alle prese con un'invasione di moscerini. Secondo l'Agenzia regionale per la protezione ambientale della Toscana (Arpat), il fenomeno sarebbe dovuto alla combinazione di due fattori: la moria di pesci nella laguna e il cambiamento climatico.

I moscerini quest'anno “sarebbero in numero maggiore perché, sviluppandosi nei sedimenti della laguna, non hanno trovato predatori che abbiano ridotto la quantità di larve. Questo è dovuto alle recenti morie di pesci avvenute in laguna, che è un ambiente distrofico”, quindi un ecosistema in sofferenza, e “al cambiamento climatico, per effetto del quale le temperature si mantengono miti anche nei periodi autunnali ed invernali dell'anno”.

L'Agenzia regionale per la protezione ambientale della Toscana precisa poi di non avere competenze dirette sul tema ma "si è resa disponibile a effettuare, se necessario e su espressa richiesta del Comune, una verifica della presenza nelle acque di residui di sostanze biocide utilizzate nei trattamenti per eliminare o ridurre i chironomidi, gli insetti, nella zona di Orbetello. Attività che potrà essere realizzata non appena il Comune effettuerà i trattamenti, sotto il controllo della Asl”.

Nello specifico, Arpat "potrà campionare l'acqua della laguna e verificare la presenza di residui di sostanze utilizzate per il trattamento della vegetazione, dove maggiore risulta la presenza di insetti. L'Agenzia effettua, di regola, il monitoraggio delle acque della laguna e partecipa al comitato tecnico scientifico dell’area”.