RICCARDO BRUNI
Cronaca

L’invasione dei moscerini. Ecco le prime mosse per salvare la Laguna di Orbetello

L’Arpat disponibile a stabilire l’impatto dei pesticidi usati contro lo sciame. Il sindaco chiede al governo di accelerare l’iter per arrivare al parco

Disinfestazione alla Laguna di Orbetello, che in questa giorni è letteralmente invasa dai moscerini

Disinfestazione alla Laguna di Orbetello, che in questa giorni è letteralmente invasa dai moscerini

Orbetello (Grosseto), 15 aprile 2025 – Le condizioni della laguna di Orbetello sono ancora un’incognita. Il sindaco chiede al Governo di accelerare l’iter per arrivare al tanto atteso Parco ambientale con relativo consorzio, ma nell’immediato le speranze che moscerini, alghe e quant’altro concedano un po’ di tregua sono affidate in buona parte al vento. Se infatti da una parte l’Arpat si è resa disponibile a stabilire l’impatto dei pesticidi utilizzati per contrastare le sciamature dei chironomidi, dall’altra c’è chi come il biologo Mauro Lenzi, che segue la laguna da sempre, continua a nutrire dubbi sull’efficacia di questi trattamenti.

“Dal momento che l’utilizzo di prodotti larvicidi e adulticidi avviene da diversi anni – afferma Lenzi – credo che tale ricerca avrebbe dovuto essere concordata da molto tempo e magari oggi avremmo delle risposte, tra cui, oltre all’eventuale nocività per altri organismi, noi inclusi, anche per l’efficacia dei trattamenti. Il fatto è che le larve si trovano ovunque nei sedimenti lagunari, per cui un trattamento lungo le sponde è decisamente superfluo, considerando che la laguna si estende per 27 chilometri quadrati. Queste sciamature fuori stagione potrebbero essere legate a due fattori concomitanti. Da una parte, l’assenza di predatori, in seguito alla morìa della scorsa estate, dall’altra al forte abbassamento della salinità determinato dalle piogge di gennaio e febbraio”.

Ma la sensazione è che una partita vera si potrà giocare solo con l’arrivo del Consorzio che dovrà gestire la laguna sotto ogni aspetto, e non – come di fatto accade adesso – per tamponare le (tante) emergenze. “In attesa che il Parco ambientale prenda forma e consistenza, con la costituzione del Consorzio di gestione che comprenderà il ministero dell’Ambiente, la Regione Toscana, la Provincia di Grosseto ei Comuni di Orbetello e Monte Argentario, e per la cui costituzione gli uffici ministeriali sono già al lavoro – dice l’onorevole Fabrizio Rossi (FdI) –, l’attuale gestione rimane in capo alla Regione Toscana che dovrà provvedere a tutte le odierne incombenze”.

“Senza una programmazione efficace e strutturata, la Laguna di Orbetello continuerà a subire emergenze cicliche e devastanti, com’è stata l’attuale invasione di moscerini – dice però Marco Simiani, deputato Pd –. Senza l’istituzione rapida e operativa del Consorzio non sarà possibile mettere in campo una strategia duratura ed efficace di prevenzione, tutela e valorizzazione della zona e della comunità locale. Per questo motivo ho presentato un’interrogazione al ministero dell’Ambiente, sollecitando un’accelerazione delle procedure necessarie per attuare quanto previsto dalla legge approvata a gennaio”.