Inaugurata ieri la mostra "La Cacciata degli Ambasciatori" nel Palazzo Collacchioni di Capalbio che espone le immagini dell’Archivio Foto Gori. L’esposizione fotografica è inserita all’interno dei festeggiamenti per il patrono San Bernardino e resterà aperta oggi e poi sabato e domenica prossimi.
Si tratta di sessanta ingrandimenti fotografici in bianco e nero, esposti a Palazzo Collacchioni, nelle strade del borgo, a Borgo Carige e a Scalo, che raffigurano la storia di Capalbio nel secondo dopoguerra e nel passaggio da un sistema latifondista alla riforma fondiaria. Capalbio era ancora parte del Comune di Orbetello e le fotografie raccontano anche della visita di Fanfani nel 1949, allora ministro del Lavoro, di Tupini nel 1951, ministro del Turismo e della presenza dell’ambasciatore inglese Victor Mallet e dell’ammiraglio americano Robert B. Carney, coloro che il 21 dicembre del 1952 parteciparono appunto alla "cacciata degli ambasciatori" nella riserva capalbiese. Il Presidente della Repubblica Gronchi, immortalato in un barchino mentre negli anni Cinquanta pesca nel lago di San Floriano, è invece colui che nel 1960 firmò il decreto istitutivo del Municipio di Capalbio, con cui questa comunità dette vita a un Comune autonomo rispetto a quello di Orbetello, come invece era accaduto fino ad allora.
La mostra rientra negli appuntamenti per la festa di san Bernardino, patrono di Capalbio, che oggi alle 11 prevedono anche la celebrazioni delle prime Comunioni nella chiesa di Borgo Carige e poi, alle 11.30 e alle 14.30 il concerto itinerante della Società filarmonica grossetana.
Domani alle 14.30, nel centro storico del capoluogo si svolgerà la caccia al tesoro per bambini; alle 17, alla Pieve san Nicola, sarà il momento della santa messa e, a seguire, della processione di san Bernardino.