Mufloni, il Tar boccia il ricorso degli animalisti

Il Tribunale amministrativo regionale per la Toscana ha respinto il ricorso di Enpa e "Vita da Cani" contro il piano di prelievi di mufloni all'Isola del Giglio. Il giudice ha confermato la legalità del piano approvato per la protezione della biodiversità nell'ambito del progetto Life.

Mufloni, il Tar boccia il ricorso degli animalisti

Mufloni, il Tar boccia il ricorso degli animalisti

La seconda sezione del Tribunale amministrativo regionale per la Toscana ha bocciato il ricorso presentato dall’Enpa (Ente nazionale protezione animali) e da "Vita da Cani", associazione a tutela dei diritti degli animali, che avevano fatto denuncia per annullare il piano di prelievi di mufloni all’Isola del Giglio, nelle aree vocate e non vocate alla specie. Gli animalisti si erano scagliati contro la decisione, denunciando la Regione Toscana, l’Ente parco nazionale dell’Arcipelago Toscano e il Ministero dell’Ambiente. Ma secondo il giudice del Tar il piano era stato approvato da parte dei competenti organi statali (tra cui l’Ispra-Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale), dopo che la Regione aveva aderito al progetto denominato ‘Life-Letsgogiglio: Meno specie aliene nell’Arcipelago Toscano: nuove azioni di protezione degli habitat del Giglio‘, deliberato con nel 2019.

Ricerca che aveva condotto all’approvazione di un Protocollo operativo per l’eradicazione del muflone, approvato dalla Regione Toscana con delibera nel 2021. Quindi il ricorso è da rigettare perché, secondo il giudice "l’azione di eradicazione deliberata dalla Regione del muflone che abita all’Isola del Giglio, è nell’alveo degli interventi consentiti dall’ordinamento e la Regione ha incardinato la propria azione nel quadro del progetto Life, volto alla promozione e alla tutela della biodiversità".