Grosseto, 17 settembre 2022 - Un ordinario viaggio in autobus è divenuto occasione per mostrare come la società Autolinee Toscane gestisca il servizio. La denuncia arriva da Mdc, Movimento difesa del cittadino, che ha raccontato un episodio che è avvenuto qualche giorno fa a Grosseto. "Un ragazzo per recarsi a Marina di Grosseto avrebbe dovuto acquistare un singolo biglietto extraurbano– dice l’avvocato Roberto Vannetti, portavoce di Mdc –. Non trovandolo dal tabaccaio, che l’aveva terminato, ne ha acquistati due urbani (per un prezzo oltretutto superiore alla corsa extraurbana). Sale sull’autobus, vidima i due biglietti e il controllore puntualmente lo sanziona perché non ha il biglietto corretto per quel servizio".
Una situazione grottesca. "Tramite la nostra associazione il ragazzo ha fatto ricorso ma Autolinee Toscane risponde che malgrado l’evasione di zero euro di biglietto è comunque obbligatorio l’acquisto del titolo di viaggio idoneo, intimando la persona al pagamento della sanzione di 80 euro entro 60 giorni". Inutile è stato, secondo Mdc "ricordare all’azienda che in realtà il comportamento del viaggiatore non aveva comportato alcun danno economico, anzi in realtà i due biglietti sopravanzavano il costo della corsa di 60 centesimi, e che non si poteva applicare la sanzione perché non c’era nessuna volontà di evadere un biglietto. Malgrado questo la società ha applicato una sanzione astronomica di 80 euro".