Novità importante per i musei di Massa Marittima. Visto infatti il Dpcm in vigore fino al 5 di marzo, che consente l’apertura delle stanze museali da lunedì a venerdì con la chiusura al sabato e alla domenica (e naturalmente i festivi) e dato atto che la Giunta, nell’ultima seduta del 26 di gennaio, ha approvato la comunicazione in cui si propone di riaprirli su richiesta e in qualunque giorno, servono però dei sopralluoghi perchè sono tanti i giorni (oltre tre mesi) nei quali sono stati chiusi. "E’ necessario - si legge nella determina del Comune - predisporre un calendario di sopralluoghi e controlli nei musei con cadenza almeno bisettimanale per effettuare ispezioni nel periodo di chiusura ed è anche opportuno - prosegue il responsabile del procedimento - continuare a proporre attività online in modo da continuare a mantenere vivo l’interesse dei visitatori verso i musei e il nostro territorio in generale e valorizzare le collezioni". Sono state stimate in 110 ore il fabbisogno per il periodo che arriva fino al 5 di marzo, suddiviso in 70 ore per controlli nei quattro musei, 10 destinate all’apertura su richiesta (da integrare nel caso ci fossero più richieste, visti i lavori in corso anche al museo archeologico per il quale servirà anche il servizio di sorveglianza) e trenta ore per le attività sui social". Il Comune affiderà questo servizio alla cooperativa sociale Zoe in quanto "attuale gestore uscente dei servizi e quindi già in possesso dei requisiti e di tutte le attrezzature (arredi, biglietterie, allestimento bookshop, attrezzature varie, nonché codici di accesso e altro) necessari nonché del codice degli allarmi e della conoscenza degli impianti".
CronacaMusei, sopralluoghi e riaperture