Oggi il Museo archeologico e d’arte della Maremma ospiterà l’inaugurazione della mostra "Rex Rusellarum. Le tombe principesche di Sassi Grossi e la nascita di Roselle", un evento straordinario che invita il pubblico a un affascinante viaggio nel passato, alla scoperta di una delle più rilevanti scoperte archeologiche degli ultimi decenni. La mostra, che sarà visitabile fino al 28 settembre 2025, è il frutto di un lungo e accurato lavoro di ricerca, restauro e studio che ha coinvolto esperti di grande calibro e prestigiose istituzioni, tra cui il Laboratorio ArCe del Dipartimento Sagas dell’Università di Firenze, con il cofinanziamento dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze. Curatori il professore di etruscologia del Dipartimento Sagas dell’Università di Firenze Luca Cappuccini e il professore di etriscologia del Dsu dell’Università dell’Aquila Matteo Milletti.
Il programma dell’inaugurazione prevede, alle 17, i saluti istituzionali nella sala conferenze della Biblioteca Chelliana, seguiti alle 18.15 dal taglio del nastro e dalla visita guidata alla mostra. Un’occasione unica per entrare in contatto con i reperti provenienti dalla tomba dei Sassi Grossi, scoperta nel 2003 durante lavori agricoli a pochi passi dall’antica città etrusca di Roselle.