Niente sagre sul territorio di Orbetello. Il sindaco Andrea Casamenti ha incontrato gli organizzatori delle manifestazioni che in genere si svolgono su territorio lagunare tra luglio e agosto, in tutto nove eventi per ottantacinque giorni complessivi, e ha comunicato che quest’anno i giorni a disposizione sono zero. Accolta in pieno, quindi, la richiesta arrivata dal mondo dei ristoratori per far fronte alle difficoltà del settore in una stagione condizionata ancora dall’emergenza sanitaria. Alla base della decisione della giunta, comunque, solo motivi di sicurezza. Per compensare le associazioni sportive che non potranno rimpinguare i propri bilanci a colpi di tortelli e grigliate, l’amministrazione ha promesso un contributo economico straordinario. "Durante quest’estate – conferma il sindaco – per un motivo esclusivamente legato alla sicurezza e alla prudenza non si terranno sagre nel nostro territorio. Chiaramente verremo incontro alle associazioni sportive, che ringrazio per la comprensione, concedendo loro un contributo economico straordinario". In ogni caso, resta un punto messo a segno dalle associazioni di categoria. A Orbetello, i locali hanno già ottenuto esenzione dalle imposte per l’occupazione di suolo pubblico e l’ampliamento dello spazio a disposizione per mantenere gli stessi posti a tavola, garantendo al tempo stesso il distanziamento previsto per le norme di sicurezza. Adesso, viene meno anche la concorrenza sleale delle sagre. L’auspicio è che i prezzi restino quelli dell’anno scorso. Riccardo Bruni