
L’ex sindaco di Magliano in Toscana Diego Cinelli a favore del no al parco eolico
MAGLIANOAl coro dei ‘no’ ai mega impianti eolici in Maremma si aggiunge la voce di Diego Cinelli, vicepresidente e coordinatore di Nuovo Orizzonte Civico delle Colline dell’Albegna ed ex sindaco di Magliano. "Sostengo le battaglie dei Sindaci - dice Cinelli - contro i mega impianti eolici. La politica energetica è importante, ma partiamo dai piccoli impianti e studiamo zone vocate per gli altri. La provincia di Grosseto in termini di fonti rinnovabili dà già molto". L’ex sindaco di Magliano sta dalla parte dei sindaci di Grosseto, Scansano, Magliano e Orbetello. Poi Cinelli prosegue: "Alcune zone, e le colline maremmane lo sono - spiega Cinelli- hanno una vocazione agricola, garantendo prodotti di grande qualità e attirando molti turisti, grazie ad un paesaggio conosciuto in tutto il mondo. È chiaro che realizzare qui impianti impattanti avrebbe un effetto devastante. A mio giudizio, invece, - prosegue Cinelli - in Maremma e in Toscana si dovrebbero incentivare piccoli impianti, tipo il minieolico o il fotovoltaico sui capannoni o sui tetti dei casali o dei condomini. Questo permetterebbe un’autoproduzione con un conseguente abbattimento dei costi per aziende e famiglie". Cinelli su questa apre un altro dibattito, ha sempre sostenuto che una seria politica energetica non può prescindere da fonti rinnovabili o da termovalorizzatori. "Si tratta di monitorare le zone e capire dove questi possono essere realizzati - aggiunge - senza conseguenze negative sui territori. Faccio l’esempio della geotermia che per la zona boracifera è un valore aggiunto e come realtà ben si presta a questa fonte energetica, che peraltro sul territorio crea ricchezza. La stessa cosa probabilmente non avverrebbe a Magliano o a Scansano". Poi Cinelli conclude: "Serve maggior coordinamento tra le istituzioni centrali, Governo e Ministeri -conclude - e gli enti locali che spesso si trovano a fronteggiare con fatica grandi progetti calati dall’alto".