REDAZIONE GROSSETO

Novità per le regole dei pontili: "Concessioni temporanee per il 2025"

Il Comune ha deciso di posticipare l’inizio dell’iter per i nuovi bandi. "I tempi erano troppo stretti"

Il vicesindaco Michele Lubrano spiega che il Comune con questa decisione ha inteso salvaguardare la stagione estiva 2025

Il vicesindaco Michele Lubrano spiega che il Comune con questa decisione ha inteso salvaguardare la stagione estiva 2025

Si allungano i tempi: il Comune decide di rilasciare concessioni demaniali temporanee per salvare la stagione estiva 2025. Mentre prosegue la battaglia legale di fronte al Tar tra i pontilisti e l’ente – con gli 8 ricorsi presentati sui 10 pontili presenti (due concessionari hanno due pontili ciascuno) – l’amministrazione comunale porta avanti il suo percorso per entrare in possesso dell’area portuale, con l’obiettivo di installare anche una decina di nuovi pontili che verranno posizionati dove si trova la catenaria e sotto la ex Cirio. La decisione di prorogare le concessioni è stata presa per evitare che, durante la nevralgica stagione estiva, si arrivi a una situazione che vedrebbe, nella più drammatica delle ipotesi, il porto vuoto senza concessionari dei pontili.

La battaglia legale va avanti ed è attesa a breve la prima pronuncia del Tar. I pontilisti nei loro ricorsi hanno chiesto la sospensiva impugnando la delibera del consiglio comunale e la determina di giunta sulla volontà del Comune di prendere le aree in concessione del porto per 50 anni. "I concessionari attuali dal 1° gennaio sarebbero senza titolo – spiega il vicesindaco Michele Lubrano –, quindi abbiamo dato loro una concessione temporanea fino a che non ci saranno le gare e dunque i nuovi concessionari, che poi potrebbero essere anche gli stessi nel caso in cui vincano i bandi. Alcune aree le prenderemo noi, installando nuovi pontili da gestire. Dovremo indire una conferenza di servizi che durerà 45 giorni, ci saranno varie tempistiche da rispettare oltre a mandare poi le eventuali lettere di sgombero a chi perderà le concessioni dei pontili esistenti. Quindi le tempistiche si allungano e abbiamo deciso di andare avanti con la stagione 2025 in questo modo, per indire le gare tra luglio e agosto in modo da effettuare i cambiamenti dopo l’estate per non rischiare di avere il porto vuoto senza concessionari. L’economia locale andrebbe a fondo, non possiamo rischiare, quindi abbiamo deciso di concedere le concessione temporanee per poi andare a gara, e nel frattempo vedere cosa succede di fronte al Tar. Se poi vinceremo i ricorsi, l’articolo 24 delle Nta del piano regolatore del porto indica che la progettazione, l’esecuzione e il canone li definisce il Comune, di conseguenza raddoppieremo i canoni".

Il Comune poi gestirebbe i nuovi pontili installati nel porto. "Ne installeremo circa una decina – prosegue Lubrano – nell’area sotto la Cirio e dove le catenarie".

Andrea Capitani