Nuova galleria sulla Senese. Lavori ’esplosivi’

Anas ha fatto brillare 80 cariche esplosive per riprofilare una parete rocciosa nel cantiere di ampliamento della E78 Grosseto-Siena. I lavori, per 106 milioni di euro, prevedono la costruzione di una nuova carreggiata e gallerie entro il 2026.

Nuova galleria sulla Senese. Lavori ’esplosivi’

Anas ha fatto brillare 80 cariche esplosive per riprofilare una parete rocciosa nel cantiere di ampliamento della E78 Grosseto-Siena. I lavori, per 106 milioni di euro, prevedono la costruzione di una nuova carreggiata e gallerie entro il 2026.

Nel cantiere per i lavori di ampliamento a quattro corsie della E78 Grosseto-Siena, tra Lampugnano e Civitella (lotto 4), Anas ha fatto brillare 80 cariche esplosive disposte su una parete rocciosa.

L’operazione, eseguita da personale specializzato, era finalizzata a riprofilare la parete di roccia dove, nei prossimi mesi, si affaccerà la nuova galleria "Poggio Tondo", attualmente in fase di scavo dal fronte opposto.

"Le cariche – si spiega da Anas – sono state disposte dai rocciatori in punti prestabiliti e individuati per distaccare i volumi rocciosi da eliminare. Questo permetterà di eseguire in sicurezza lo sfondamento dell’ultimo diaframma della galleria dall’interno della montagna verso l’esterno e realizzare le opere di imbocco. Durante le operazioni di brillamento, eseguite all’alba di venerdì 20 settembre, la statale 223 di Paganico è rimasta temporaneamente chiusa per circa mezzora".

Il lotto 4 riguarda l’ampliamento a quattro corsie di un tratto di 2,8 chilometri e congiunge due tratti già realizzati tra gli svincoli di Lampugnano e Civitella, in provincia di Grosseto. I lavori, per un investimento complessivo di 106 milioni di euro, consistono nella costruzione di una nuova carreggiata in affiancamento a quella esistente che sarà ammodernata. Gli interventi comprendono 8 viadotti (di cui 5 da realizzare ex novo e 3 esistenti da ammodernare) per una lunghezza complessiva di 1,8 chiloemtri, oltre a due gallerie, di cui una da realizzare e una da adeguare, per complessivi 550 metri.

L’ultimazione dei lavori è prevista entro la fine del 2026.