Nuova seduta del Consiglio. Approvazione del Piano operativo e concessione demaniale ormeggi

Tra gli argomenti, che sono contenuti nello strumento, anche il futuro dell’area ex Aeronautica

Nuova seduta del Consiglio. Approvazione del Piano operativo e concessione demaniale ormeggi

Tra gli argomenti, che sono contenuti nello strumento, anche il futuro dell’area ex Aeronautica

Una nuova seduta consiliare per adottare il nuovo Piano operativo del Comune di Monte Argentario e per le concessioni demaniali di Porto Ercole. A distanza di pochi giorni adesso l’Amministrazione porta in discussione il documento che entra nello specifico rispetto a quello strutturale. Che, viceversa, tende a dare indicazioni per risolvere i vari problemi e nel quale si parla anche di ex Aeronautica, con la divisione fra la parte urbana e quella extraurbana, parcheggi, viabilità. L’atto completo degli allegati del piano strutturale è stato pubblicato all’albo pretorio on line. Chiunque può prendere visione degli atti e degli elaborati che lo costituiscono sul sito internet istituzionale alla pagina dell’Albo Pretorio e nella sezione dedicata Argentario Domani. Dopo l’adozione è prevista la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Toscana, che aprirà il periodo delle osservazioni. Nei sessanta giorni seguenti ci sarà la possibilità di esprimersi formulando osservazioni, che potranno essere accolte o motivatamente respinte dal consiglio comunale nella fase di approvazione definitiva del piano. Il piano operativo andrà invece in adozione dopo l’assise di martedì 19, convocata alle 9, nella quale si parlerà anche di un altro importante punto, quello dell’attuazione dell’articolo 23, comma 1, lettera A delle Nta del Piano Regolatore Portuale di Porto Ercole, in particolare sulla concessione demaniale degli ormeggi presenti nell’area portuale in favore del Comune di Monte Argentario. Come annunciato dal sindaco Arturo Cerulli a La Nazione lo scorso 5 ottobre, i pontili di Porto Ercole andranno in mano al Comune, per poi essere portati a gara nel corso del 2025. L’obiettivo, oltre a dare una regolamentazione definita, è anche quello di reperire risorse economiche attraverso i vincitori delle gare per i fondi necessari ai lavori previsti dal piano regolatore portuale e dall’adeguamento tecnico funzionale. Su tutti, l’allungamento del molo, per il quale non sono arrivati finanziamenti né dallo Stato né dalla Regione. In consiglio si parlerà inoltre del regolamento comunale per la gestione integrata dei rifiuti urbani e per altri servizi di igiene ambientale e della ricognizione della convenzione per l’esercizio delle funzioni di integrazione sociosanitaria con appendice socio-assistenziale 2022-2027.

Andrea Capitani