REDAZIONE GROSSETO

Nuova vita per l’impianto. Piscina, taglio del nastro

Inaugurazione mercoledì con accesso libero e gratuito fino alle 18. A breve poi l’inizio dei lavori per realizzare la copertura pressostatica.

La piscina di Porto Santo Stefano

La piscina di Porto Santo Stefano

Tutto pronto per la riapertura della piscina comunale in via del Campone, a Porto Santo Stefano. L’impianto verrà inaugurato mercoledì alle 10 con ingresso libero fino alle 18, quindi chi vorrà potrà usufruirne gratuitamente per tutta la giornata. A seguire il pubblico potrà assistere a una partita di pallanuoto di "Vecchie Glorie della Rari Nantes Argentario".

La riapertura della piscina segue un periodo di interventi importanti che hanno interessato la struttura, che risale addirittura agli anni ’80 e le cui condizioni presentavano i segni del tempo, usura e fenomeni corrosivi sulle parti strutturali, derivanti soprattutto dall’ambiente estremamente aggressivo prodotto dai vapori di cloro della piscina che avevano degradato le parti in metallo. In particolare, i lavori effettuati dall’amministrazione comunale, con una spesa di circa 300mila euro, hanno riguardato la sostituzione della copertura e il piano vasca. A luglio c’è stata la demolizione del vecchio tendone e della vecchia copertura, dando il via così ai lavori di messa in sicurezza del perimetro e del piano vasca, anche in collaborazione con l’Argentario Nuoto. Da fine agosto è iniziato il riempimento della vasca e le operazioni preliminari all’apertura. Attualmente e fino ad ottobre la piscina resterà scoperta, poi inizieranno i lavori di realizzazione del nuovo pallone con una tecnologia diversa che permetterà lo smontaggio durante i mesi estivi. I lavori sono stati eseguiti a cura della ditta Marsid di Capalbio.

Non era infatti più possibile ripristinare le caratteristiche di resistenza della struttura del Campone a Porto Santo Stefano senza approfonditi interventi di recupero delle parti ammalorate. Si era quindi ravvisata l’impossibilità di garantire la stabilità con sufficienti margini di sicurezza e non era più possibile mantenere la vecchia struttura, così il Comune ha deciso di procedere allo smontaggio dell’intera impalcatura metallica, in modo da eliminare un potenziale pericolo in un’area soggetta a una notevole presenza di persone. Da ottobre l’impianto di via del Campone avrà così una nuova copertura pressostatica: dopo decenni la struttura ha quindi cambiato look e potrà rimanere aperta più a lungo.

Andrea Capitani