GROSSETOIl futuro tra gli infermieri. La direttrice sanitaria dell’Azienda Usl Toscana sud est, Assunta De Luca, ha saluto i nuovi infermieri che hanno avviato il percorso di tirocinio propedeutico all’entrata in servizio e ha usato parole di grande rispetto.
"Siete il volto della sanità pubblica - ha detto De Luca - lavorate con le persone e per le persone, il vostro lavoro e le vostre parole sono preziosi". L’incontro si è tenuto nell’auditorium dell’ospedale Misericordia. I circa 30 neo infermieri prenderanno servizio nei prossimi giorni e in questa fase stanno seguendo il corso di addestramento teorico pratico obbligatorio per la sicurezza, curato dallo staff del Servizio prevenzione e protezione di Grosseto di cui è responsabile Pier Paolo Manzi. In occasione dell’incontro è stata dedicata parte della mattinata anche alle indicazioni da seguire per la vestizione e la svestizione dei dispositivi di protezione individuale. Nell’occasione, per condividere un messaggio di benvenuto ai futuri infermieri, oltre alla Ds De Luca è intervenuto anche il direttore del presidio ospedaliero Michele Dentamaro.
"La vostra professione rappresenta il primo volto della sanità pubblica - ha detto la direttrice sanitaria De Luca - vi auguriamo di portare avanti questo lavoro con entusiasmo". Erano presenti Silvia Bellucci, responsabile della formazione per il Dipartimento infermieristico; Luca Grechi, vice presidente Opi Grosseto; Fulvia Marini, responsabile infermieristica del Corso di laurea, Antonella Dovani direttrice infermieristica Ospedale Misericordia, Cinzia Garofalo, direttrice infermieristica Area provinciale grossetana, Laura Santini e Fabrizio Droda, tutor del corso. Il direttore del presidio ospedaliero, Michele Dentamaro ha voluto ribadire l’importanza del lavoro condiviso.
"Vi vogliamo ringraziare e vogliamo ancora una volta ribadire l’importanza del lavoro di squadra - ha detto il direttore Dentamaro - siamo a vostra disposizione per tutto il supporto necessario".
Anche per l’ospedale Misericordia di Grosseto l’aggiunta di nuovi infermieri rappresenta una bella boccata di ossigeno per gli operatori ad oggi in attività.