Confesercenti Grosseto (in linea con Confesercenti nazionale) critica il disegno di legge sulle Pmi. Per l’associazione di categoria, infatti, la legge che dovrebbe valorizzare il sistema delle micro, piccole e medie imprese italiane, appare deludente. Insomma per Confesercenti dopo 14 anni (la legge annuale era stata inizialmente prevista nel 2011 dallo Statuto delle imprese) era lecito attendersi di più. Detto ciò alcune misure presenti nel testo e approvate dal Consiglio dei ministri sono comunque riconosciute di valore: come la lotta alle false recensioni (fondamentale per turismo e ristorazione), l’annuncio di provvedimenti utili per i Confidi (rimandati però ad appositi decreti), e l’istituzione di un tavolo di confronto permanente con le associazioni datoriali. Bene anche l’impegno a mantenere la cadenza annuale della legge. "A mancare del tutto – commenta Giovanni Caso, presidente provinciale Confesercenti Grosseto – sono invece le misure mirate a risolvere le ormai annose criticità delle micro, piccole e medie imprese italiane, a partire dal crollo di aperture di nuove attività, in alcuni comparti ormai ai minimi termini. Non troviamo inoltre traccia di interventi, per fermare la desertificazione commerciale che sta investendo sempre più rapidamente il Paese, soprattutto un territorio di aria vasta e scarsa densità abitativa come la provincia di Grosseto, o per tutelare le imprese dal territorio dalle distorsioni della concorrenza generate dai giganti internazionali. Il commercio è stato completamente ignorato, e questo nonostante il commerciante, soprattutto nei paesi e centri delle città, rappresenti, come l’agricoltore nelle campagne, un presidio territoriale. Nonostante questo è totalmente escluso da benefit fiscali o provvedimenti simili". Per Confesercenti manca una visione d’insieme. "Il Ddl Pmi, così com’è – conclude Caso – si limita ad essere un compendio di misure di piccola portata, non un grande intervento strategico per sostenere il radicamento delle piccole e medie imprese del territorio nel tessuto economico nazionale". Per questo, Confesercenti sarà impegnata a livello nazionale "nel richiedere decise e profonde modifiche, con l’obiettivo di rafforzare la legge in modo che possa davvero rappresentare una svolta".
CronacaNuove norme sulle Pmi. Confesercenti delusa