Non solo regali, ma arriva anche una nuova strumentazione nella Pediatria di Grosseto. I piccoli pazienti dell’ospedale Misericordia di Grosseto avranno un nuovo ecocardiografo grazie alla Fondazione Atlante per la Maremma. Il macchinario è destinato alla Terapia intensiva neonatale. "La vicinanza della famiglia Lamioni ha donato uno strumento di ultima generazione – afferma il direttore del presidio ospedaliero Michele Dentamaro – che permetterà di ottimizzare l’assistenza presso la terapia intensiva neonatonologica. Ringrazio i professionisti ed il personale che con il loro lavoro quotidiano garantiscono cure e momenti di serenità ai bambini che accedono all’ospedale Misericordia".
"Questo 2024 si chiude con grande gioia per la mia famiglia e per il mio gruppo – ha detto Giovanni Lamioni – la donazione al reparto di Neonatologia e Pediatria del Misericordia è un appuntamento che si ripete per il secondo anno e che per me deve essere una tradizione. La Fondazione Atlante nasce per servire e promuovere, così continueremo a fare per sempre". "Quello che abbiamo ricevuto è davvero un bel regalo di Natale, uno strumento che integrerà le attrezzature a disposizione della Terapia intensiva neonatale – ha dichiarato la dottoressa Falorni – il nostro reparto in questi giorni sta ricevendo attestazioni di riconoscenza e gesti di solidarietà da tantissime realtà". "Fondazione Atlante per la Maremma nasce per essere al servizio della comunità– ha detto la presidente della Fondazione Atlante Viola Lamioni – il mio entusiasmo e amore oggi sono tutti per i piccoli pazienti della Neonatologia dell’Ospedale di Grosseto".
Presenti anche una rappresentativa dell’Unione sportiva Grosseto: il direttore generale Filippo Vetrini, l’allenatore Luigi Consonni e tre giocatori, il capitano Riccardo Cretella, il bomber Edoardo Marzierli e Piergiorgio Sabelli che hanno regalato giocattoli e maglie del Grifone. "Lo sport è un veicolo di solidarietà e di rispetto, di amore e di emozione – ha detto il direttore generale biancorosso Filippo Vetrini – il Grosseto appartiene a questa città e siamo onorati di poter portare un po’ di noi all’interno dell’Ospedale Misericordia"