Il giovane lupo nell'Oasi Wwf
Capalbio (Grosseto), 23 settembre 2024 – Oltre 2.700 uccelli, di cui 459 fenicotteri. E anche un piccolo lupacchiotto. Sabato mattina si è svolto il consueto censimento mensile dell’avifauna acquatica nella Riserva naturale statale e Oasi Wwf Lago di Burano, nel comune di Capalbio. Tante le specie presenti nella prima oasi Wwf italiana, istituita nel 1967.
E, tra queste, con grande sorpresa è stato avvistato anche un giovane lupo, che si è fatto osservare e fotografare dai capanni mentre cercava probabilmente del cibo a pelo d’acqua vicino al canneto. Il giovane esemplare è stato immortalato mentre i rilevatori erano impegnati a contare i 2.740 uccelli presenti nell’oasi, uno spettacolo di colori e di vita faunistica all’interno della riserva. Di questi il 26.3% sono anatidi, tra volpoca, moriglione, germano reale, alzavola, codone, fischione, mestolone e canapiglia.
Notevole il numero delle alzavole, con ben 480 esemplari. Le folaghe sono il 16.7% del totale. Degni di nota i 459 fenicotteri (alcuni inanellati) e l’osservazione di tre piovanelli maggiori e di una pittima minore. “Rivolgiamo un ringraziamento ai rilevatori, agli operatori e alle guide delle Oasi Wwf Laguna di Orbetello e Lago di Burano – dicono i responsabili Wwf –, ai volontari dell’associazione Wwf provincia di Grosseto e a Lorenzo Cairo che ha coordinato il censimento. Le foto sono di Fausto Procacci, Alba Bionda e Stefano Laurenti”.
Le tante attività messe in atto dal sodalizio ambientalista proseguiranno anche sabato 28 alle 17, nel centro di educazione ambientale “Peccei” nel Casale della Giannella nell’Oasi Wwf Laguna di Orbetello. Si terrà la conferenza dal titolo “Ghiro e moscardino: ecologia di due specie conviventi di gliridi” a cura della dottoressa Alice Ciampricotti, ecologa specialista in comportamento animale. Si tratta del primo appuntamento del calendario autunnale degli incontri che si terranno al Casale della Giannella da settembre a dicembre. L’incontro è aperto a tutti gli interessati.