Obiettivo sicurezza in città: "Novità per la municipale"

L’assessore alla sicurezza Giorgio Poggetti: "Gli agenti cambiano ruolo". Nei giorni scorsi i vigli hanno scoperto chi aveva incendiato i tre cassonetti.

Obiettivo sicurezza in città: "Novità per la municipale"

L’assessore Giorgio Poggetti

Negli ultimi anni la questione sicurezza di Follonica ha messo a dura prova la città, alle prese con episodi di microcriminalità e vandalismo. La nuova amministrazione di centro destra, salita in carica da due mesi, ha fatto della sicurezza il punto cardine del suo programma in campagna elettorale e che sta portando tuttora avanti con l’obiettivo di ristabilire il decoro pubblico in città.

Centrale per raggiungere questo obiettivo è la nuova visione attribuita alla Polizia Municipale, con compiti non più limitati alle sanzioni stradali e gestione del traffico cittadino ma bensì chiamata a portare un ingente aiuto agli altri organi di sicurezza della città, aumentando le attività di sorveglianza e controlli. "Come assessore alla sicurezza della nuova amministrazione – spiega Giorgio Poggetti – ho espresso la necessità di fare diventare la Polizia Municipale una polizia di sicurezza, oltre alla sua natura per la tutela dell’ordine pubblico e per le contravvenzioni dei divieti di sosta o dei parcometri. Nell’ultimo mese sono state avviate attività di controllo del territorio portate avanti dalla Polizia Municipale. Mercoledì pomeriggio durante una di queste attività, su indicazione di alcuni cittadini, è stato individuato un soggetto che si è reso responsabile di plurimi danneggiamenti, appiccando le fiamme su tre cassonetti dell’immondizia di Sei Toscana nella zona della stazione di Follonica. Un’attività inusuale per la Polizia Municipale, non tanto per la complessità dell’intervento ma per avere attenzionato tutta la fase di ricostruzioni investigative", spiega l’assessore.

"Gli agenti hanno apportato il loro determinante aiuto nel ricostruire il fatto, grazie anche alla testimonianza delle persone presenti, e nel fare un’individuazione fotografica, cioè un riconoscimento fotografico sulla base di videocamere di sorveglianza e dei cartelli segnaletici delle altre forze di polizia", aggiunge Poggetti. Il soggetto è stato segnalato all’autorità giudiziaria per reato di danneggiamento delle infrastrutture seguito da incendio, con responsabilità penali. Gli accertamenti proseguono per capire se il soggetto identificato è anche autore degli incendi precedenti, avvenuti poco dopo l’insediamento della nostra consiliatura", conclude l’assessore.

Viola Bertaccini