REDAZIONE GROSSETO

Odontoiatria sociale, il progetto diventa “sistema”. L’Asl continua ad investire

La sperimentazione, durata tre anni, si è conclusa

Giuliana Mancini, Enrico Desideri, Alessandra Romagnoli, Dario Grisillo

Grosseto, 23 novembre 2017- Si è chiusa la fase di sperimentazione del progetto “Odontoiatria sociale”, con numeri importanti e risultati significativi. A questo punto è ufficiale la strutturazione definitiva nell’ambito della Asl Toscana sud est. Questa mattina, nel corso di una conferenza stampa che si è svolta nella sede Asl di Arezzo, alla presenza del direttore generale, Enrico Desideri, della responsabile aziendale del progetto, Alessandra Romagnoli, del direttore del Dipartimento di Medicina generale, Dario Grisillo, il direttore dell’Odontoiatria di Siena, dottoressa Giuliana Mancini, sono stati illustrati i progetti realizzati nel triennio 2014-2016 dalle tre Aziende, dapprima singolarmente, poi come Asl unica. In questi tre anni, è stato messo in campo un progetto complesso e articolato per l’erogazione di prestazioni odontoiatriche rivolte in particolare ai cosiddetti “soggetti fragili”. All’interno di questo quadro, Arezzo, Siena e Grosseto hanno sviluppato progetti particolari, grazie anche all’assunzione di igienisti dentali e di altri specialisti (ortodontista e pedodonzista). Progetto comune alle tre province è invece quello relativo alle seconde classi delle scuole elementari, dove gli igienisti fanno una breve lezione sugli stili di vita; segue una valutazione non clinica del cavo orale dei bambini poi, se la famiglia è d’accordo, è possibile sottoporre il bambino ad una visita odontoiatrica specialistica gratuita nelle strutture Asl. All’iniziativa, realizzata nel corso del 2016, hanno aderito oltre 4200 alunni dell’intera Area vasta. In provincia di Grosseto. I finanziamenti della Regione Toscana sono stati di 157.000 euro nel 2014, 82.950 nel 2015 e 66.360 nel 2016, per un totale nel triennio di 307.250 euro. Grazie a questa somma, nel triennio, sono state erogate prestazioni in ambulatorio, garantiti gli accessi al pronto soccorso pediatrico, sono state fatte visite nelle RSA, per lo screening e la valutazione dello stato di salute orale, nonché prestazioni in narcosi per i pazienti cosiddetti “non collaboranti” o per gli interventi in persone a rischio. Su segnalazione del medico di famiglia sono state effettuate visite domiciliari a pazienti che hanno difficoltà a muoversi. Oltre all’attività con i bambini della scuola elementare, sempre in collaborazione con l’igienista dentale, è stato fatto un accesso alla RSD “Il Sole”, rivolto agli operatori, per fare informazione sulla corretta igiene orale degli ospiti. A Grosseto, insieme alla dottoressa Romagnoli, ha collaborato al progetto il dottor Marco Severi, mentre per la parte del pronto soccorso, gli accessi e i protocolli operativi sono stati garantiti grazie alla collaborazione del dottor Mauro Breggia, direttore del Pronto soccorso di Grosseto, e della dottoressa Susanna Falorni, direttore della Pediatria di Grosseto.