Sono due le iniziative attivate in occasione dell’evento per aiutare le famiglie maremmane in difficoltà economica: la "spesa sospesa" e i "pacchi solidali". Tutti i cittadini che oggi faranno la spesa in piazza Dante potranno decidere di donare cibo e bevande alle famiglie più bisognose sul modello dell’usanza campana del "caffè sospeso", quando al bar si lascia pagato un caffè per il cliente che verrà dopo. Queste le aziende: Il Campo di Marco Piccioni, Podere Cantoni I, San Jacopo di Anna Maria Gabbricci, Cantina I Vini di Maremma, Olma, Il Borgo della Canapa, Serraiola di Fiorella Lenzi, Cantina Della Luce, Cacciagrande di Bruno Tuccio, Michele Begnardi, Riccardo Colasanti, Podere 414, Fattoria San Felo, Caseificio Sociale di Manciano, Caseificio Sociale di Sorano. Ieri intanto Coldiretti e Confartigianato hanno donato al vescovo di Grosseto, monsignor Giovanni Roncari, la statuina 2024 del Presepe, simbolo concreto della laboriosità del fare per la comunità. Obiettivo dell’iniziativa è quello di aggiungere al presepe figure che parlino del presente e del futuro e delle aspirazioni comuni. In questa edizione dell’iniziativa, condivisa da Fondazione Symbola, Confartigianato e Coldiretti, vengono messi in evidenza i valori rappresentati dalle imprese del territorio e dell’artigianato.
CronacaOggi anche "spesa sospesa" e "pacchi solidali". C’è la possibilità di donare a chi ha bisogno