Luciano Gigliotti, già presidente del consorzio di tutela dell’olio extravergine di oliva Seggiano Dop da qualche mese è divenuto anche il portavoce toscano di Arepo (Associazione delle regioni europee dei prodotti di origine) e nei giorni scorsi ha partecipato all’assemblea generale dell’associazione che si è svolta a Bruxelles. I giorni in Belgio sono stati l’occasione, anche per Gigliotti di confrontarsi con i rappresentanti Arepo di altre regioni sui temi legati ai prodotti e ai produttori Dop e Igp. Tanti i temi trattati in questo avvio del 2022, in primo luogo la consultazione sulle modifiche del regolamento dei prodotti Dop e Igp proponendo tra l’altro l’accorpamento di vini, bevande spiritose e agroalimentari, specialità tradizionali e prodotto di montagna. I temi affrontati, come ha spiegato Gigliotti, si sono soffermati su argomenti che sono vicini anche all’Amiata e alla Maremma. Il presidente del Consorzio di tutela dell’Olio Seggiano Dop ha fatto presente le difficoltà delle aziende toscane delle IG (indicazione geografica) a far fronte al contenimento dei costi di produzione stante l’aumento esponenziale da ormai molti mesi. "Ho ribadito – dice Gigliotti – la contrarietà ad eventuali etichettature che mettano in ombra le eccellenze dei territori, da quelle toscane a tutte le Ig europee, con la eventuale adozione di Fopnl tramite il Nutri-score. Piena condivisione per quanto riguarda il rafforzamento del ruolo dei consorzi, dunque anche il consorzio dell’olio Dop di Seggiano, senza disparità di riconoscimenti,la centralità dello sviluppo rurale tramite le Ig, che rappresentano una storia di successo e non sono delocalizzabili come un marchio". Gigliotti (nella foto), in seconda battuta ha ribadito: "Ci dovrà essere massima attenzione a sostenete le imprese e non i loro prodotti IG, questo per garantire la continuità di prodotti sugli scaffali per i consumatori". Infine il rappresentante di Arepo Toscana fa sapere che la presa in carico di temi generali per lo sviluppo delle denominazioni come quelli discussi in Arepo sono state indicate anche tra le attività statutarie della neonata associazione Qu.o.re. Toscana (Qualità e Origine Rete Toscana). Quest’ultima associazione è stata costituita dal Consorzio olio evo Seggiano Dop, dall’Associazione Mortadella di Prato Igp e dal Consorzio olio evo Terre di Siena Dop. "Qu.o.re – conclude – ha già presentato un progetto per la promozione dei 9 prodotti rappresentati in associazione e sta già lavorando a degli altrii".
Nicola Ciuffoletti