MATTEO ALFIERI
Cronaca

Omicidio Benetti, il corpo di Francesca si cerca nel lago. Si apre una nuova pista

Sopralluogo dei sub dei vigili del fuoco e dei carabinieri all’Incrociata Bilella fu visto a Pietratonda due giorni prima di finire in carcere

Le ricerche del corpo; nei riquadri Francesca Benetti e Antonino Bilella

Campagnatico (Grosseto), 29 maggio 2021 - Erano in tre. Sommozzatori dei vigili del fuoco e i carabinieri. Che hanno iniziato a scandagliare una porzione del lago dell’Incrociata sotto l’occhio attento dei carabinieri. Un’operazione che è iniziata ieri mattina e proseguirà probabilmente anche nei prossimi giorni. Vigili del fuoco e carabinieri stanno cercando il corpo di Francesca Benetti, la 55enne di Cologno Monzese, scomparsa nel nulla il 4 novembre del 2013 e per il quale è stato condannato all’ergastolo Antonino Bilella, il custode della casa di proprietà della donna, accusato del suo omicidio.

Si è aperta infatti una nuova pista che inizia nelle campagne di Montorsaio e si chiude a Pietratonda. Nel bosco che si trova ai piedi di Monteleoni e che ospita il lago dell’Incrociata, bacino nato anni fa dopo la dismissione delle miniere di caolino. Ci sarebbero nuovi indizi che portano proprio in quel punto. Non si esclude infatti che il cadavere sia stato gettato nel lago.

L’agricoltore, due giorni dopo la scomparsa di Francesca Benetti, fu visto andare nella zona di Montorsaio con la sua auto. Era seguito dai carabinieri in borghese che si accorsero di una sua improvvisa sosta: l’uomo si era fermato per disfarsi del pianale dell’auto. Fu il primo indizio a suo carico. Quel pianale infatti fu poi recuperato dai carabinieri e fu analizzato. E fu scopera una goccia di sangue della donna scomparsa. Bilella, inoltre, il giorno prima era stato a casa di un amico che abita in zona. Ci trascorse anche la notte, circostanza che in seguito fu anche approfondita in sede di indagine.

Adesso questa nuova pista, che meritava un approfondimento. Ecco il perché l’indagine proseguirà scandagliando il lago, alla ricerca di qualsiasi elemento che possa consentire di avvalorare questa ipotesi. Non sarà comunque facile, considerato che ormai sono passati otto anni, ma se ci sono elementi tali da avere anche un minino dubbio, è giusto provarci.