Uccisa nella villa a Istia d’Ombrone, indagata per omicidio volontario la figlia di Giuseppina De Francesco

Grosseto, la donna di 76 anni è stata trovata massacrata di botte nella villa di famiglia. La figlia Benedetta Marzocchi ora è nel carcere di Sollicciano a Firenze

Nel riquadro Benedetta Marzocchi

Nel riquadro Benedetta Marzocchi

Grosseto, 23 giugno 2023 – Svolta nel caso dell’omicidio di Giuseppina De Francesco, la donna di 76 anni trovata massacrata di botte l’8 giugno scorso nella villa di famiglia a Istia d’Ombrone, Grosseto. La figlia 50enne Benedetta Marzocchi risulta indagata per omicidio volontario. Queste le disposizioni del pm Giampaolo Melchionna. 

La versione di Benedetta Marzocchi non ha mai convinto gli investigatori dell'Arma dei carabinieri, guidati dal sostituto procuratore di Grosseto Giampaolo Melchionna. Il pubblico ministero ha interrogato stamani la figlia 52enne, dopo che è stata dimessa dall'ospedale Misericordia di Grosseto, dove è stata ricoverata nel reparto di psichiatria due settimane in seguito allo stato confusionale in cui era caduto subito dopo l'arrivo dei carabinieri nella villa.

Secondo quanto si è appreso, nell'interrogatorio con il pm, la donna si sarebbe avvalsa della facoltà di non rispondere. Il magistrato ha firmato un decreto di fermo e ha disposto che la figlia sia trasferita in carcere.

La donna è stata portata nel carcere di Sollicciano a Firenze.

L'arresto è avvenuto sulla base di una serie di "elementi fortemente indizianti" nei confronti di Benedetta Marzocchi emersi dalle indagini del nucleo investigativo dell'Arma dei carabinieri di Grosseto, dagli accertamenti preliminari e dall'esame medico-legale dal sopralluogo dei tecnici del Ris.

Giuseppina De Francesco, insegnante in pensione, è morta massacrata di botte: sulla base dell'autopsia, il decesso sarebbe stato provocato da una serie di lesioni, ferite, echimosi e dallo schiacciamento del torace. La mattina del delitto, la figlia fu trovata dai soccorritori del 118 con una serie di graffi alle braccia e alle gambe.