Argentario (Grosseto), 4 febbraio 2025 – Operazioni di rimozione e brillamento nella giornata di mercoledì di una bomba di aereo della Seconda guerra mondiale da 500 libbre (circa 227 chili) di fabbricazione inglese rinvenuta a Porto Santo Stefano in via Panoramica, all'interno di una proprietà privata isolata e, al momento, disabitata.
Le attività di bonifica, che cominceranno alle 8, sono affidate agli artificieri del 2° Reggimento Genio pontieri di Piacenza. L'ordigno sarà poi trasportato fino alla cava di Marsiliana nel comune di Manciano con un autocarro militare, seguito dai mezzi di soccorso e delle forze dell'ordine. Qui sarà fatto brillare.
Il prefetto di Grosseto, Paola Berardino, ha adottato un'ordinanza dove sono indicate le misure di sicurezza, a partire dalla delimitazione di una zona rossa dal punto di rinvenimento dell'ordigno (raggio di 200 metri circa), che coinvolge anche lo specchio d'acqua di Cala Grande, interdetto alla navigazione con apposita ordinanza emessa dall'Ufficio circondariale marittimo di Porto Santo Stefano. La vigilanza in mare sarà garantita dalla Guardia di finanza.
È stata inoltre disposta la chiusura temporanea al traffico veicolare di alcuni tratti della Sp 65 Panoramica a partire dalle 8 e della Sp 161. Le altre arterie interessate dal passaggio del convoglio saranno chiuse per il tempo strettamente necessario al trasporto dell'ordigno da via Panoramica fino alla destinazione finale.
Le operazioni di sgombero dell’area nel raggio di 200 metri dalla zona delle operazioni inizieranno mercoledì alle 7.