Luca Boldrini
Luca Boldrini
Cronaca

Maxi bomba da 500 chili trovata nel cantiere: missione compiuta, fatta brillare nella cava

Il video dell’esplosione alla Europomice di Pitigliano (Grosseto). L’ordigno era una bomba d’aereo da mille libbre. L’intervento degli artificieri dell’Esercito del 2° Reggimento Genio Pontieri di Piacenza

Maxi bomba da 500 chili trovata nel cantiere: missione compiuta, fatta brillare nella cava

Pitigliano (Grosseto), 20 marzo 2025 –  Missione compiuta. Gli artificieri dell’Esercito del 2° Reggimento Genio Pontieri di Piacenza hanno neutralizzato nel comune di Pitigliano una bomba d’aereo di 1.000 libbre (circa 500 chili) che rimasta inesplosa dai tempi del secondo conflitto mondiale.

L’ordigno era stato trovato all’interno di un cantiere per la realizzazione di un viadotto da parte di personale di una ditta specializzata nella bonifica sistematica per l’individuazione di ordigni bellici, in località Capannella sul Fiora a breve distanza dalla Strada regionale 74 Maremmana.

Un intervento complesso che ha costretto i “maghi” del 2° Reggimento Pontieri a realizzare intorno all’ordigno una speciale struttura in terra rinforzata (detta camera di espansione) destinata a ridurre i rischi derivanti da un’eventuale esplosione accidentale durante la delicata fase di disinnesco, permettendo di ridurre a circa la metà il raggio di sicurezza della cosiddetta "zona rossa": è la prima volta che in Toscana si ricorre a questa modalità, nonostante il grande numero di ordigni bellici ritrovati in questi anni.

Comunque è stato necessario chiudere al traffico tutte le strade nella zona considerata come zona rossa, cioè area di evacuazione.

Le operazioni degli artificieri dell’Esercito, coordinate dalla prefettura di Grosseto e dal comando Forze Operative Nord di Padova, sono state supportate dalle forze dell’ordine, dai vigili del fuoco e dalla Croce Rossa che hanno assicurato il corretto svolgimento di tutte le fasi dell’attività.

Una volta rimossi dal corpo della bomba i sistemi di innesco, l’ordigno è stato trasportato in sicurezza dagli artificieri nella cava Europomice per la definitiva distruzione.

Solo nel 2024 il 2° Reggimento Genio Pontieri ha effettuato circa 300 interventi di bonifica e distrutto 1000 ordigni bellici di varia tipologia e calibro nelle 13 province di competenza tra Emilia e Toscana (Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Massa-Carrara, Pisa, Lucca, Pistoia, Grosseto, Livorno, Arezzo, Prato e Siena).