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Origine e curiosità sui pantaloni blue jeans Quel sapore d’America nato però a Genova

Ecco la storia di un capo del quale molti ignorano la vera origine, benché sia famoso in tutto il mondo

Anche se molti pensano che i jeans siano stati inventati in America, la loro origine è italiana; infatti essi furono creati a Genova nel XVI secolo da una stoffa molto rustica e resistente, che veniva impiegata per la costruzione delle vele e teli per ricoprire le merci del porto. Il nome blue jeans ha origine dal termine "blue de genes", ossia "blu di genova". Intorno a metà ‘800, la tela blu di Genova arrivò in America dove Lob Strauss inglesizzò il suo nome in Levi ed iniziò a smerciare, facendo il venditore ambulante tra i minatori, pionieri e cercatori d’oro, il robusto e rustico tessuto ‘Blu di Genova’. Nacque così nel 1853 l’azienda Levi Straus. Venti anni dopo, un sarto proveniente dalla Lettonia che era in società con Strauss, Jacob Davis, brevettò i moderni jeans rafforzando il tessuto intorno alle tasche con dei fissaggi in rame; erano nati i blue jeans.

Per produrre un solo paio di jeans occorrono più di 9000 litri di acqua, utilizzati per immergere la stoffa in ben 15 vasche di tintura, all’interno delle quali questi pantaloni acquisiscono il loro caratteristico colore.

Il 25 maggio 2001 la Levi’s ha acquistato su eBay un paio di jeans centenari per 46.532 dollari: poi ne sono state riprodotte 500 copie vendute a 300 dollari l’una.