Ospedale Sant’Andrea: "Bene i primi lavori. Ma mancano i medici"

Paolo Mazzocco interviene dopo l’inizio degli interventi antisismici "Troppi tagli in questi anni, adesso se ne vedono le conseguenze".

Ospedale Sant’Andrea: "Bene i primi lavori. Ma mancano i medici"

Ospedale Sant’Andrea: "Bene i primi lavori. Ma mancano i medici"

Sono iniziati i lavori di consolidamento antisismico per i quali sono stati stanziati quasi 7 milioni di euro. Una decisione, quella della Asl, che era molto attesa per i problemi del nosocomio massetano. "Credo che finalmente sono stati decisi questi investimenti che, ricordo, risalgono a molti anni fa e che sono ne più ne meno un adempimento ad obblighi di legge". Inizia così Paolo Mazzocco, fisioterapista del S. Andrea e neo eletto in Consiglio comunale.

"Penso che il Sant’Andrea abbia bisogno di una pianificazione politica-sanitaria che metta al primo posto il personale ed i servizi per ritornare ad essere l’ospedale che era – aggiunge Mazzocco – e che i cittadini delle Colline metallifere hanno il diritto di avere". Il Sant’Andrea infatti deve combattere anche con altri problemi, come quello della carenza dei medici e infermieri che sembra essere un problema nazionale. "Il problema è nazionale – aggiunge Paolo Mazzocco – ma non colpisce tutti i territori in egual misura, e qui dipende tutto dalla politica. Le Colline metallifere hanno subito tagli al personale e servizi in periodi nei quali non c’ era questa emergenza. I servizi territoriali che dovevano sopperire ai tagli ospedalieri, patti sottoscritti dai sindaci, non sono stati mai avviati, e anche qui doveva essere la politica a vigilare, quella che purtroppo è stata scelta ancora dai cittadini. Mancano medici perché negli anni passati è mancata la politica che non ha saputo nemmeno pianificare i pensionamenti e relativi rimpiazzi, specie nelle zone disagiate. Gli infermieri, quelli ci sono ma non vengono assunti per ripianare i debiti di un bilancio disastroso regionale. Comunque – conclude Mazzocco – tra pochi anni ci saranno nuovi medici specialisti e quindi dobbiamo assolutamente pianificare oggi quello che vogliamo sia il S. Andrea del futuro".

Secondo Paolo Mazzocco "accettare passivamente e silenziosamente la pianificazione regionale significa ripetere gli errori del passato che sono stati e tanti e adesso ne paghiamo le conseguenze. Per questo chiedo di parlare di sanità in Consiglio al più presto, alla prima volta utile, così come spero che anche i Consigli comunali degli altri comuni, specie quello di Follonica che ha cambiato amministrazione, facciano, come non hanno mai fatto purtroppo".