REDAZIONE GROSSETO

Palio dei ciuchi, vince Santa Maria

La ciuca Perla della contrada Santa Maria trionfa al Palio dei ciuchi di Campagnatico, battendo Nebbia del Castello e deludente Pieve. Il Centro, favorito, delude arrivando ultimo. Santa Maria domina con capacità organizzativa e tecnica superiori, nonostante partenza difficile. Grande affluenza di pubblico grazie al tempo clemente.

La ciuca Perla della contrada Santa Maria trionfa al Palio dei ciuchi di Campagnatico, battendo Nebbia del Castello e deludente Pieve. Il Centro, favorito, delude arrivando ultimo. Santa Maria domina con capacità organizzativa e tecnica superiori, nonostante partenza difficile. Grande affluenza di pubblico grazie al tempo clemente.

La ciuca Perla della contrada Santa Maria trionfa al Palio dei ciuchi di Campagnatico, battendo Nebbia del Castello e deludente Pieve. Il Centro, favorito, delude arrivando ultimo. Santa Maria domina con capacità organizzativa e tecnica superiori, nonostante partenza difficile. Grande affluenza di pubblico grazie al tempo clemente.

Sono i colori biancocelesti della Santa Maria a trionfare nella settantasettesima edizione del "Palio dei ciuchi", che si corre la seconda domenica di settembre a Campagnatico. A trionfare sul tufo di via Roma è la ciuca Perla montata da Marco Rigati detto "Tendina". Al secondo posto si è piazzata la contrada biancorossa del Castello con la ciuca Nebbia mentre al terzo posto ancora una deludente Pieve. Grande sconfitta del Palio di quest’anno è stata la contrada del Centro. Il rione rossoblù non è riuscito a qualificarsi per la finale arrivando all’ultimo posto in entrambe le seminali. Il Centro era la contrada da battere visto che aveva vinto gli ultimi due palii disputati a Campagnatico. Questa edizione però è stata dominata dalla Santa Maria, che ha vinto tutte le corse (le semifinali e la finalissima) dimostrando una capacità organizzativa e tecnica superiore alle sue avversarie. E dire che nella finale Rigati con Perla era partito male e i primi dieci metri era addirittura ultimo. Poi la potenza dell’animale e l’abilità del fantino hanno portato la contrada biancazzurra a trionfare sul traguardo di via Roma. Il tempo clemente ha permesso lo svolgimento della corsa e anche una grande affluenza di pubblico.