NICOLA CIUFFOLETTI
Cronaca

Parchi eolici come funghi. Il Gruppo Visconti spopola: "Mai nessun contatto"

Il sindaco di Magliano, Gabriele Fusini, solleva non pochi dubbi "Due i progetti presentati qui, e il titolare non sa come è il territorio".

Il sindaco di Magliano, Gabriele Fusini, solleva non pochi dubbi "Due i progetti presentati qui, e il titolare non sa come è il territorio".

Il sindaco di Magliano, Gabriele Fusini, solleva non pochi dubbi "Due i progetti presentati qui, e il titolare non sa come è il territorio".

GROSSETOIn Maremma il ’Gruppo Visconti srl’ ha presentato tre progetti di mega impianti eolici. Il Gruppo però non si è fermato alla Maremma, dalla srl sono nate una serie di nuove società che al Mase hanno presentato ben dieci progetti per un valore complessivo di 1 miliardo di euro. Dietro a questa srl, nata nel 2024 e con capitale versato duemila e 500 euro, c’è Antonio Visconti che insieme alla moglie detiene il 50 percento, entrambi residenti in Castelluccio dei Sauri in provincia di Foggia. Lui è un geometra e se gli va bene il Mase potrebbe (il condizionale è più che d’obbligo) approvare qualche suo progetto. Chi dovrebbe averci parlato sono i sindaci dei territori dove proprio il Gruppo Visconti vorrebbe piantare pale alte 200metri. "Non si è mai presentato – chiarisce Gabriele Fusini, sindaco di Magliano in Toscana, comune dove ricadono due progetti di parchi eolici firmati da Visconti – e io non l’ho mai sentito. Ma questo aspetto è chiaro anche ai miei colleghi sindaci che si trovano a contrastare progetti di eolico o fotovoltaico proposti da questa società o soggetti simili. Il dialogo con gli amministratori non è un passaggio contemplato e nemmeno con la cittadinanza. In questo modus operandi il Gruppo Visconti non propone dunque niente di nuovo". A Fusini colpisce il fatto che a nessuna istituzione sorgano dei dubbi sulla forza economica di questa srl. "Abbiamo a che fare con queste anomalie – prosegue Fusini – dove società con capitali sociali minimi presentano progetti enormi. Ad esempio ho fatto una ricerca sulla società che aveva presentato un progetto ad Orbetello. Bene, scoprii che si trattava di una società, la Apollo Wind, con capitale sociale 10mila euro, versato un quarto e di proprietà di un’altra società omonima, con lo stesso capitale ed entrambe nate il giorno prima della presentazione del progetto al Mase. Qualche dubbio sorge. Mi chiedo – commenta – chi ci sia dietro a queste società. Io un’idea me la sono fatta. Nella remota ipotesi che queste srl riescano ad aggiudicarsi un progetto a quel puto vendono ’il pacchetto di autorizzazioni’ a un’altra società che ha più risorse". Molto discutibile anche la professionalità con cui questi progetti sono stati redatti. "Sembra chiaro – spiega il sindaco di Magliano – in Provincia di Grosseto stanno piovendo molti progetti, ma sono tutti identici, cambiano alcuni riferimenti ma è evidente che il proponente non conosce i territori. Penso ai due parchi eolici che riguardano il nostro territorio. Se andiamo a vedere nel concreto dove verrebbero posizionate le pale si scopre che una è stata pensata su un tetto di un’abitazione, un’altra in una scarpata". Il sindaco di Magliano chiude con una domanda: "Quanto è credibile il proponente di un progetto se non conosce nemmeno il territorio dove vorrebbe installare delle pale eoliche alte 200 metri?".

Nicola Ciuffoletti