NICOLA CIUFFOLETTI
Cronaca

Parco archeologico. Il sindaco Lotti incontra Marras

L’assessore regionale all’economia e al turismo, Leonardo Marras ha incontrato l’amministrazione comunale guidata dal sindaco, Ugo Lotti. Tra i temi...

L’assessore regionale all’economia e al turismo, Leonardo Marras ha incontrato l’amministrazione comunale guidata dal sindaco, Ugo Lotti. Tra i temi...

L’assessore regionale all’economia e al turismo, Leonardo Marras ha incontrato l’amministrazione comunale guidata dal sindaco, Ugo Lotti. Tra i temi...

L’assessore regionale all’economia e al turismo, Leonardo Marras ha incontrato l’amministrazione comunale guidata dal sindaco, Ugo Lotti. Tra i temi affrontati anche le trattative in corso per l’ampliamento del parco archeologico, che potrebbe estendersi fino alla celebre Tomba della Sirena, con la creazione di un camminamento che colleghi l’area fino a Sovana. Un progetto ambizioso che si affianca a quelli già in fase avanzata: il Comune ha già predisposto il progetto esecutivo per il recupero della Rocca Aldobrandesca e avviato uno studio dettagliato per la Porta di Sovana e le mura storiche della città.

"Sono davvero venuto volentieri – ha detto Marras – anche perché c’è già un primo intervento che presto vedrà la luce sulla Fortezza Orsini. Ma il tema che abbiamo affrontato oggi è ancora più ampio e importante: si tratta della salvaguardia di beni culturali di grandissimo valore, non solo per Sorano ma per tutta la Toscana".

"Ringraziamo l’assessore per il suo interessamento – ha dichiarato Lotti –. Il confronto di oggi rafforza un percorso condiviso per migliorare l’offerta turistica e culturale del nostro territorio, a partire dalla riqualificazione della Fortezza Orsini, all’ampliamento del parco archeologico e al recupero di beni di grande valore come la Rocca Aldobrandesca di Sovana".

Marras ha poi sottolineato l’importanza di una visione integrata: "Il progetto su Sovana assume i tratti di un insieme di interventi che meritano attenzione e sostegno. La Toscana diffusa, oggi anche sancita per legge, ci impone di guardare con maggiore attenzione ai territori più piccoli e meno accessibili, che da soli non potrebbero sostenere certi investimenti. Ma proprio in questi luoghi si nasconde una straordinaria passione per la cultura e un potenziale enorme per la promozione del patrimonio del nostro Paese".