
Teatro «Castagnoli» gremito per l’incontro pubblico convocato per parlare del progetto di parco eolico nelle terre del Morellino
Un teatro ’Castagnoli’ gremito è stata la risposta dei cittadini contro il parco eolico che una società privata vorrebbe realizzare proprio nel cuore del Morellino. L’ultimo incontro pubblico aveva come tema il progetto relativo al parco eolico che dovrebbe sorgere a cavallo di due comuni, Scansano e Magliano, e i cittadini hanno risposto con molta partecipazione. Il teatro era pieno, circa 150 i partecipanti. residenti e titolari di aziende dicono "No"" alle pale eoliche, impattanti e che in nome delle rinnovabili produrrebbero un effetto negativo sull’ambiente e sull’economia del territorio. L’incontro è stato aperto dalla sindaca Maria Bice Ginesi il cui intervento si è incentivato sulla trasparenza e sul dialogo con i cittadini. Presenti anche Stefano Pasquini, il legale che ha seguito il Comune nei ricorsi al Tar contro i permessi di ricerca geotermica, e i rappresentanti di Tess - Transizione Energetica Senza Speculazione. Sono stati toccati con attenzione i temi relativi alle ripercussioni sulla salute, sull’economia locale, sulla natura e sull’ambiente. Insomma l’argomento a Scansano tiene banco e soprattutto cattura l’attenzione della cittadinanza che proprio in questo periodo si sta informando e mobilitando. Una forma di mobilitazione è la recente petizione di firme lanciata online e che ha già raccolto 500 adesioni. L’obiettivo, anche in questo caso, è dire "no" a questo progetto definito speculativo e assolutamente non accettabile in questo territorio. Presenti al convegno anche esponenti dell’associazione Amici della Terra. Da questo incontro ne esce una Scansano unita e l’idea di formare un comitato ad hoc.