Al via la serie di incontri per il supporto alla genitorialità delle persone con disabilità, organizzati dall’associazione "Oltre lo sguardo", grazie al finanziamento della Fondazione Crf per il progetto "La Casa di Mario". Un percorso finalizzato all’autonomia abitativa e all’inclusione sociale delle persone con disabilità. Il progetto per il "Sostegno alla genitorialità", che è stato presentato ieri mattina al Centro culturale Paragrano, ad Orbetello, prevede un percorso di ascolto e sostegno psicologico a cura dello psicologo e psicoterapeuta familiare Fulvio Sciamplicotti. La presentazione ha visto il saluto della dottoressa Roberta Caldesi direttore della Zona Distretto Colline dell’Albegna della Asl Toscana Sud Est e del vicesindaco Chiara Piccini, presidente della Commissione Pari Opportunità del Comune di Orbetello affiancata dall’assessore alla Sanità,politiche abitative e giovanili, Silvia Magi. L’iniziativa si pone, per contenuti ed impostazione, come ha ricordato Elena Improta di "Oltre lo Sguardo" di Orbetello in continuità ed integrazione con i progetti sul "Dopo di noi" della Zona Distretto Colline dell’Albegna, a cui l’associazione "Oltre lo sguardo" partecipa dal 2018. L’attività di sostegno alla genitorialità, nasce dalla convinzione che la costruzione di un percorso di vita per le persone con disabilità non possa prescindere dal dare alle famiglie la possibilità di partecipare alla costruzione di questo percorso. Il supporto alla genitorialità si articolerà in una serie di incontri di Gruppo, tenuti da un esperto psicologo coadiuvato da volontari dell’associazione "Oltre lo sguardo", ai quali potranno partecipare le famiglie interessate. Su richiesta, sarà possibile anche organizzare incontri su base singola. Il ciclo prevede 9 incontri che si terranno nell’arco di quest’anno. Il primo appuntamento è per venerdi 30 con la presentazione e conoscenza delle famiglie.
Michele Casalini