MARIA VITTORIA GAVIANO
Cronaca

Partecipate, Gori interviene: "Su Sistema decisione irrispettosa del Consiglio"

L’esponente di minoranza sulla recente nomina

L’esponente di minoranza sulla recente nomina

L’esponente di minoranza sulla recente nomina

GROSSETO"La recente disposizione sindacale del sindaco Vivarelli Colonna sulle nomine nelle società partecipate del Comune di Grosseto, pur non implicando necessariamente un’azione illegittima che comunque necessita di approfondimenti, evidenzia una grave mancanza di rispetto nei confronti del Consiglio Comunale e una tempistica quanto meno inopportuna". Così inizia in una nota il consigliere comuncale Giacomo Gori (foto). "Come è noto, domani (oggi, ndr), il consiglio comunale – prosegue Gori sarà chiamato a discutere e votare una mia proposta di deliberazione che definisce indirizzi chiari e trasparenti per la designazione e la nomina dei rappresentanti del Comune negli organismi partecipati. Questa proposta, frutto di un lavoro accurato ed in linea con la conferenza unificata Stato-Regioni-Autonomie locali, mira a garantire che le nomine avvengano secondo criteri di competenza, professionalità e trasparenza, nell’interesse esclusivo della collettività, nonché sottolinea quando e come sia possibile affiancare un consiglio di amministrazione alla presidenza. Scelta già effettuata dal sindaco per la società Sistema, assumendosi il rischio di illegittimità del provvedimento". Gori si riferisce alla recente nomina a presidente di Sistema di Amedeo Vasellini. "Il sindaco, con la sua disposizione sindacale, ha di fatto anticipato e scavalcato il dibattito consiliare, privando i consiglieri comunali e i cittadini del diritto di esprimersi su una questione così rilevante. Questo comportamento è innegabilmente poco rispettoso del ruolo del consiglio comunale e delle sue prerogative". E continua. "Inoltre, è doveroso fare chiarezza su un aspetto specifico. Qualora tra i soggetti nominati vi fossero pensionati, è fondamentale assicurare il pieno rispetto dell’articolo 5, comma 9, del D.L. n. 95/2012, che prevede la gratuità dell’incarico e una durata massima di un solo anno, non prorogabile né rinnovabile. Questo principio deve valere per tutte le nomine nelle società ed enti partecipati dal Comune di Grosseto, non solo per quella oggetto della recente disposizione sindacale, ossia Sistema s.r.l.. Pertanto, prendo atto con rammarico delle scelte incorerenti e poco rispettose adottate".