Partito anche il quinto Tir di aiuti umanitari

È diretto a Chortkiv. Fino a oggi raccolte e inviate. 230 tonnellate di materiali

Migration

Con quello partito ieri sera sono all’incirca 230 le tonnellate di aiuti umanitari che da Grosseto hanno raggiunto diverse zone dell’Ucraina grazie, appunto, ai Tir che hanno fatto la spola. L’ultimo, si diceva, è partito ieri serva intorno alle 22 dopo che un centinaio di volontari della diocesi di Grosseto si sono ritrovati all’Addolorata, diventata ormai vero punto di riferimento per tutti coloro che vogliono fare qualcosa di cocnreto per aiutare i cittadini ucraini ancora sotto alle bombe dei russi.

Gli aiuti raccolti sono prevalentemente cibo a lunga scadenza epresidi medico-sanitari di cui c’è un gran biosgno visto che purtroppo la guerra non solo si sta prolungando, ma sembra anche aumentare di intensità. Il numero dei feriti nelle diverse città dell’Ucraina aumenta di giorno in giorno e trovare medicine non è molto semplice. Anche in considerazione del fatto che la popolazione non ha troppa libertà di uscire dai rifugi nei quali prova a mettersi al riparo da granate e proiettili.

Il Tir partito ieri sera è diretto nella città di Chortkiv, la prima ad essere stata aiutata dalla comunità grossetana all’indomani dello scoppio delle ostalità, alla fine dello scorso mese di febbraio. Nonostante il Tir con gli aiuti sia partito, all’Addolorata la raccolta proseguirà.