REDAZIONE GROSSETO

"Perché quei pali non sono stati ancora rimossi?"

Brogi (Lega) chiede a Giuntini di intervenire sulla situazione creatasi a Valpiana

Ci sono due pali in legno che un tempo appartenevano a una linea telefonica, ormai dismessa, che preoccupano i cittadini di Valpiana per i problemi che potrebbero creare ai cittadini ma soprattutto ai bambini che frequentano le scuole vicine.

"Vanno tolti – dice Daniele Brogi, capogruppo della Lega (nella foto davanti ai pali), che ha presentato una interrogazione al sindaco – ma nessuno si dice competente alla rimozione dei pali e siamo davanti al classico scaricabarile. "Capisco che da Valpiana, visto i consensi qui raccolti dalla sua amministrazioni, possano arrivare lamentele e disapprovazioni per situazioni, come nel caso che stiamo illustrando, anche pericolose e sconcertanti ma, non può omettere azioni per la sicurezza dei cittadini e dei bambini. C’è un palo in legno – dice Brogi – di una vecchia linea telefonica ormai dismessa, che insiste su proprietà comunale, che in tempi remoti, per vetustà, venne affiancato da un altro sostegno e ora sono due le strutture da rimuovere". Poi Brogi insiste. "La interrogo per conoscere quali iniziative intenda intraprendere per procedere alla rimozione dei due pali che: sono oggetto di pericolo per i bambini della vicina scuola elementare causa il materiale con cui sono stati trattati per preservarli da attacchi ambientali".

E aggiunge: "Si tratta di pericolosi spezzoni di tondino di ferro con cui chiunque può ferirsi, e chiedo se è vero che il gestore della vecchia linea non intenda eseguire i lavori salvo un intervento economico da parte del Comune". Infine Daniele Brogi vuol conoscere i motivi per cui il sindaco "non abbia ancora emesso una ordinanza, alla luce della salvaguardia della pubblica incolumità, verso tale gestore imponendo, a spese di questa azienda, la rimozione e lo smaltimento sia della parte in legno che quella in cemento e ferro".

Roberto Pieralli