La peste suina africana è arrivata i confini settentrionali della Toscana e la preoccupazione assale anche la Maremma e il mondo della caccia. E’ complicato infatti asseriore che in provincia di Grosseto la situazione sia sotto controllo. La "zona rossa" in cui è accertata la presenza di animali infetti, è stata decretata dall’ordinanza congiunta dei ministri Patuanelli e Speranza, che individua 114 comuni al confine tra Piemonte e Liguria, nel cui territorio è scattato il divieto di caccia e di altre attività sportive e ricreative all’aperto, secondo quanto prevedono i piani di eradicazione e azioni di controllo e sorveglianza, del ministero della Salute. La Regione ha anche attivato l’unità di crisi. Dunque vietate la caccia, la pesca e la raccolta di funghi e tartufi, il trekking, la mountain bike e "le altre attività che, prevedendo l’interazione con i cinghiali infetti".
CronacaPeste suina, paura anche in Maremma