ANDREA CAPITANI
Cronaca

Premio Scriabin. In tre sul podio ma senza il primo

La giuria non assegna il gradino più alto. Due pianisti al secondo posto e uno al terzo.

I vincitori del «Premio Scriabin» insieme ai componenti della giuria Per il secondo anno consecutivo non è stato però assegnato il primo premio

I vincitori del «Premio Scriabin» insieme ai componenti della giuria Per il secondo anno consecutivo non è stato però assegnato il primo premio

Per il secondo anno consecutivo il Premio internazionale pianistico "Scriabin" non assegna il gradino più alto del podio. La giuria presieduta dal direttore artistico Antonio Di Cristofano, per decisione unanime, ha premiato con il secondo posto ex aequo Kirill Rogovoi (17 anni, Russia) e Zeyu Shen (25 anni, Cina), mentre il terzo premio è andato a Roman Sonin (21 anni, Russia). Il Premio speciale alla miglior esecuzione di un brano di Scriabin è stato assegnato al pianista bielorusso 23enne Uladzislau Khandohi, mentre il Premio speciale al miglior pianista italiano – introdotto proprio in questa edizione del concorso – è andato al 26enne Alessandro Villalva. Il russo Roman Sonin ha vinto anche il Premio speciale del pubblico del Teatro degli Industri, dove i tre finalisti si sono esibiti nella serata finale di domenica con l’Orchestra sinfonica "Città di Grosseto" diretta dal polacco Jan Milosz Zarzycki.

Ha aperto la serata Kirill Rogovoi con il Concerto n. 2 in Do minore op. 18 di Rachmaninoff, seguito da Zeyu Shen con il Concerto n. 4 in Sol maggiore op. 58 di Beethoven e infine si è esibito Roman Sonin con il Concerto n. 1 in Mi bemolle maggiore S 124 di Liszt. Al termine, i verdetti.

"Sono davvero molto soddisfatto di questa ventisettesima edizione – dichiara il direttore artistico e presidente della giuria del Premio Scriabin, Antonio Di Cristofano – anche se ovviamente tutti noi speravamo di poter assegnare un primo premio. Non è stato così, ma questo può accadere nei concorsi pianistici internazionali e anche per Grosseto non è certo una novità: oltre allo scorso anno, ricordo che in passato abbiamo avuto anche quattro edizioni consecutive senza assegnare il primo premio. I tre pianisti giunti in finale sono sicuramente giovani di grande talento, ma la giuria ha ritenuto che manchi loro ancora qualcosa. Il Premio Scriabin si colloca ormai tra i concorsi pianistici internazionali di grande qualità e per avere il primo premio occorre dimostrare di essere ad un certo livello: i finalisti di quest’anno possono riprovarci nella prossima edizione. L’appuntamento per il XXVIII Premio Scriabin è già fissato: dal 15 al 22 febbraio 2026".