REDAZIONE GROSSETO

"Prenotazioni cancellate La stagione è sfumata"

Le preoccupazioni di Anna Barberini, imprenditrice turistica in strutture di lusso "Qui venivano soprattutto stranieri, ma ho avuto disdette anche dall’America"

"Il 2020 si prospettava un anno straordinario per la mia struttura ma il covid ha annullato le prenotazioni. A Febbraio avevo un 40 per cento di prenotazioni in più per l’estate rispetto all’anno scorso. È sfumato tutto". Anna Barberini imprenditrice turistica di Scarlino fa il punto sugli effetti che il coronavirus ha prodotto sul suo giro di affari. La sua struttura, che conta 22 camere, è una delle più esclusive sul territorio scarlinese fatta di un boutique hotel, di un bed and breakfast nel centro del paese e di un glamping, dei bungalow di lusso immersi nel verde. La Barberini ha lavorato con un ruolo manageriale a Sky. Una quindicina di anni fa la decisione di lasciare tutto e tornare a Scarlino dove è nata. Ha deciso di investire i suoi risparmi su un immobile di famiglia, un rudere nella campagna di Scarlino che lei ha trasformato in una struttura esclusiva con piscina immersa nel verde. Vedetta Relais, Vedetta Townhouse e Vedetta Lodges sono le tre strutture nate negli anni, unite dalla stessa filosofia fatta di accoglienza curata nei dettagli, di relax in ambienti silenziosi ma di lusso. "Gli ospiti sono soprattutto stranieri – dice Anna Barberini – ma quest’anno ne ho pochissimi. Ci sono più italiani rispetto al passato. Stamani ho ricevuto una mail nella quale un cliente straniero ha disdetto la sua prenotazione scrivendomi che il suo governo ha sconsigliato i suoi concittadini di venire in Italia".

Fra i suoi clienti c’è chi ha scelto di non ascoltare i consigli che vengono dall’alto. "Sono quelli che mi conoscono e vengono qui da anni e si fidano di me – spiega l’imprenditrice – conoscono la struttura e i suoi ampi spazi che garantiscono il distanziamento sociale. Ma le cancellazioni sono state tante e tutte da Germania, Olanda, Austria e Svizzera. A giugno ho soltanto il 20 per cento delle prenotazioni dell’anno scorso, per luglio e agosto al momento siamo al 50 per cento. Avevo anche una prenotazione dagli Stati Uniti per ottobre ma è stata cancellata". L’imprenditrice in alcuni casi ha fatto dei voucher e in altri ha restituito i soldi delle caparre.

"Gli wedding planner con i quali lavoro propongono varie tappe e fra queste c’è anche la mia struttura dove, volendo, ci si può anche sposare – spiega – Il covid ha annullato tutte le cerimonie e qualsiasi evento. Noi lavoriamo tanto anche con il porto di Scarlino. A maggio era in programma una regata importantissima e avevamo molte prenotazioni. È saltato tutto. Spero che con la riapertura delle frontiere dal 15 giugno cambi qualcosa".

Angela D’Errico