REDAZIONE GROSSETO

Presentato il programma. Carnevale, giù la maschera

La prima delle quattro sfilate si svolgerà domenica 2 febbraio. L’ultima sarà in notturna e quest’anno le giurie saranno due.

Presentato il programma. Carnevale, giù la maschera

Un momento della presentazione di ieri in Comune

Presentate le date delle sfilate e le principali iniziative collaterali dell’edizione 2025 del Carnevale di Follonica. Alla presenza del sindaco Matteo Buoncristiani, l’associazione e i rappresentanti dei rioni hanno ufficializzato gli appuntamenti per l’edizione numero 58 e annunciato la grande novità del 2025, tra cui la presenza di due giurie distinte, una per i carri e l’altra per le mascherate a terra.

Prima uscita domenica 2 febbraio alle 14.30 nell’ormai tradizionale circuito sul lungomare. Confermate le quattro uscite come gli scorsi anni ma con la grande novità della sfilata conclusiva che si svolgerà in notturna al sabato: dopo li vernissage del 2 febbraio, i carri torneranno sul circuito domenica 9 e domenica 16 con l’ultimo corso mascherato in programma sabato 22 a partire dalle 16.30, che terminerà con lo spettacolo dei fuochi artificiali. È già stata confermata l’elezione di Miss Carnevale al termine della seconda sfilata, mentre la domenica successiva saranno presenti i giurati che andranno a valutare il lavoro dei rioni.

"Vorrei ringraziare tutte le persone che lavorano e collaborano nel mondo del Carnevale – dichiara il primo cittadino –. Grazie perché senza di voi questa manifestazione non sarebbe possibile. Il Comune di Follonica è entrato ufficialmente a fare parte dell’Associazione Carnevale, per dare il proprio supporto e per potere portati avanti progetti importanti. Vogliamo accelerare i lavori per l’apertura della Cittadella del Carnevale, doverosa nei confronti di tutti coloro che vi operano. È un impegno che mi sono preso personalmente e voglio portare avanti". "Ringrazio il sindaco per l’impegno – dice Andrea Benini, delegato dell’Associazione Carnevale – e per l’ingresso del Comune nella nuova configurazione dell’associazione. Ci consente di avere opportunità importanti anche dal punto di vista economico. Questa è la prima edizione senza Mario Buoncristiani, una colonna fondamentale del Rione Cassarello e di tutto il Carnevale. Raccolgo l’eredità di una persona che ha dato tanto alla città e al Carnevale".

Viola Bertaccini