
Presepe vivente, ci siamo. Si punta a 300 figuranti
CASTEL DEL PIANO
A Castel del Piano si guarda al Natale, in fondo manca poco più di un mese, e soprattutto all’evento che più caratterizza questo borgo di montagna: il presepe vivente. Anche quest’anno la data sarà quella tradizionale del 28 dicembre e già si sono svolte le prime riunioni tra amministrazione, cittadini e associazioni di volontariato, in questa prima fase l’obiettivo è capire quante comparse sarà possibile avere. "In genere si parla di circa 300 figuranti, non sono pochi da gestire ma per noi rappresentano la ricchezza della manifestazione, sono dislocati in un percorso che si articola all’interno del centro storico di Castel del Piano – commenta Sonia Giannelli, assessore al turismo del comune di Castel del Piano -. Molte delle comparse sono figuranti delle quattro contrade, Borgo, Poggio, Monumento e Storte in più quest’anno vorremmo avvalerci anche di un gruppo di rievocazioni storiche di Roma per avere le comparse dei centurioni. Figure queste che contribuiranno a dare anche maggiore una storicità all’evento". Dovrebbero inoltre partecipare all’evento anche i bambini dell’asilo nido Nonna Balena e altre associazioni del territorio. "Per la prossima settimana è fissato un altro incontro – prosegue Giannelli – capiremo quanti figuranti avremo e se saranno disponibili le cantine del centro storico. Solo dopo aver acquisito questi dati, avremo la possibilità di disegnare il percorso e strutturare meglio l’evento". Insieme al presepe vivente sono in cantiere altri appuntamenti per il Natale. "Confermiamo, come l’anno scorso, la casa di Babbo Natale che anche quest’anno sarà organizza insieme alla Pro Loco del paese – conclude – stiamo poi ragionando su alcuni eventi per i più piccoli, vorremmo organizzare spettacoli teatrali adatti a tutti i bambini" . Il cartellone degli eventi natalizi insomma è in fase di definizione e se alcuni aspetti vanno ancora affinati ci sono altri che rappresentano dei capisaldi che non si toccano, come ad esempio il capodanno in piazza e i vari eventi che ormai da anni vengono organizzati dalle associazioni locali, uno tra tutti il tendone dell’Avis per lo scambio di auguri.
Nicola Ciuffoletti