
Era entrato insieme ad un amico all’interno di un supermercato in città per fare acquisti intorno all’orario di chiusura. Una volta dentro fu aggredito verbalmente da un addetto alla sicurezza del locale perchè secondo lui era entrato nel negozio senza aver rispettato le norme anticovid. Ma, dopo le rimostranze dell’uomo in merito alla sua assenza al momento dell’ingresso nel supermercato, lo avrebbe aggredito, picchiandolo tanto da farlo finire a terra. Era il 4 dicembre scorso e l’uomo, Enzo Perruzza, fu costretto ad andare al Pronto soccorso. Ieri il suo avvocato, Simone Falconi, ha presentato una richiesta di danni nei confronti dell’azienda che gestisce il supermercato. "Vista la violenza e l’aggressività dell’addetto alla sicurezza – scrive il legale nella sua richiesta danni – furono anche allertate le Forze dell’ordine e il 118. Poco dopo era sopraggiunta anche una pattuglia del Radiomobile dei carabinieri e un’ambulanza che trasportò poi il signor Perruzza in ospedale per accertamenti. Alla fine l’uomo fu ricoverato e dimesso il giorno successivo con una prognosi di trenta giorni".
Perruzza ha sporto denuncia ai carabinieri per l’accaduto. "Chiediamo alla società che gestisce il supermercato – dice l’avvocato Falconi – un incontro chiarificatore per dirimere extragiudizialmente la controversia e stabilire un congruo risarcimento per i danni fisici e morali subiti dal mio assistito".