Luca Grisanti, consigliere comunale di opposizione, critica l’assessore al Bilancio che non si è presentato in consiglio
I conti non tornano e non c’è nemmeno chi spiega i motivi. Luca Grisanti, capogruppo di opposizione, denuncia l’assenza in consiglio dell’assessore al bilancio.
"Mi sembra di essere sul palcoscenico di una commedia di Eduardo – dice Grisanti –. Una seduta di Consiglio per approvare un’importante variazione di bilancio e, guarda caso, manca proprio l’assessore competente. Manca colui che avrebbe dovuto spiegare ai consiglieri, ma soprattutto ai cittadini, il perché si è sbagliata una previsione di introito di oltre un milione di euro". Poi Grisanti prosegue e entra nel merito: " A fronte di una previsione di introito di circa un milione e duecentomila euro – dice – si parla di un incasso effettivo di circa cinquantamila. Per un piccolo comune sono cifre che segneranno negativamente il futuro, con gravi ripercussioni sulla spesa pubblica".
Al di là dell’aspetto economico puro, che per la minoranza non è affatto secondario, il gruppo di opposizione avrebbe voluto capire il perché di questa previsione sbagliata. "Avremmo voluto capire dall’assessore quali conseguenze avrà questo mancato introito – continua –, quali ripercussioni sulle spese del Comune, quali tagli comporterà, quanti anni serviranno per assorbirlo".
Grisanti spiega alcune delle conseguenze. "Mancheranno i soldi per sostituire due dipendenti in quiescenza – sostiene il consigliere – e per avere un segretario comunale almeno tre volte alla settimana. Noi tutti sappiamo quanto questa figura sia determinante per il funzionamento dei piccoli comuni. Per non parlare del combustibile per il riscaldamento delle scuole, dei fondi necessari a Campagnatico Servizi per la manutenzione".