La città di Follonica si trova ancora una volta al centro di polemiche per le criticità del suo Primo soccorso. L’ultima problematica evidenziata dall’amministratore del gruppo Facebook "Follonica e le sue criticità" è l’impossibilità di effettuare radiografie direttamente in loco, costringendo i pazienti a recarsi al Pronto soccorso di Massa Marittima, che si trova sommerso da pazienti in cerca di cure, causando inevitabili ritardi nello svolgimento dei servizi. Ciò che rende la situazione ancora più paradossale è che i macchinari per eseguire le radiografie sono effettivamente presenti al Primo soccorso di Follonica, ma manca il personale necessario per utilizzarli. "A Follonica, specialmente in estate, è diventato un inferno. I medici del Primo soccorso – spiega Franco Filippini, amministratore del gruppo Facebook ‘Follonica e le sue criticità’ che si è confrontato con i medici del Primo soccorso della città durante una visita – in questa situazione sono costretti a intasare le corsie del Pronto soccorso di Massa Marittima oppure a invitare le persone a rivolgersi a uno studio medico privato. I macchinari sono presenti all’interno del Primo soccorso di Follonica, ma manca il radiologo. L’assenza di questa figura rende impossibile fornire un servizio essenziale, soprattutto per i casi in cui è necessario stabilire rapidamente se si tratta di una frattura o di una semplice contusione. Purtroppo però nessuno fa niente per trovare una soluzione. Questo consentirebbe anche di alleggerire il carico di lavoro al Pronto soccorso di Massa Marittima". In molti puntano il dito contro l’Amministrazione locale e si domandano perché il sindaco di Follonica non si rivolga alla consigliera regionale nella commissione Sanità, che, ironia della sorte, è anch’essa residente a Follonica: "Non capisco perché il sindaco, che ha la delega alla sanità – insiste Filippini – non sfrutti il canale diretto e privilegiato con la consigliera regionale Donatella Spadi. La salute non ha colore politico. Al tempo stesso la Spadi dovrebbe essere la prima a mostrare interesse per la propria città". Filippini conclude lanciando un appello a nome della cittadinanza: "Non è veramente possibile trovare un radiologo in tutta la regione? Abbiamo bisogno di risposte, abbiamo bisogno di una reale vicinanza a Follonica".
Viola Bertaccini