STEVEN SANTAMARIA
Cronaca

Produttori all’attacco: "Salviamo il latte fresco. Anche dalle fake news"

L’appello di Fabrizio Tistarelli, presidente di Latte Maremma: "Quello fresco fa bene Bisogna investire nella filiera per questo motivo, semplice eppure fondamentale"

Un momento del convegno

Grosseto, 29 luglio 2023 - A difesa del latte. Nella sede del Consorzio Produttori Latte Maremma, in via Scansanese, si è tenuto il convegno "Maremma Che latte". A seguire l’incontro, molti professionisti nel settore della produzione, della nutrizione e dell’allevamento. "Abbiamo voluto mettere un punto sull’attuale situazione mediatica e commerciale – spiega Fabrizio Tistarelli, presidente di Latte Maremma – che ci vorrebbe cancellare dalla storia. Questo incontro è un punto di partenza cruciale per far chiarezza sulle troppe menzogne sul nostro settore. I consumatori devono avere maggiore consapevolezza sull’importanza vitale di uno degli alimenti che ha dato la scintilla alla stessa civiltà umana. A rischio c’è anche la tenuta di un modello di sviluppo improntato sull’agroalimentare di qualità come quello maremmano molto legato al territorio e alla cura del paesaggio con effetti benefici a cascata sull’economia di altri settori. Tenuta già traballante con l’attuale forte crisi allevatoriale nel settore ovino e che ora rischia di estendersi anche a quello bovino con gravi ripercussioni sulle produzioni e sul consumo di prodotti che tradizionalmente fanno parte della dieta forse di un italiano che non esisterà più". "Il nostro lavoro – continua – è sempre stato portato avanti con dedizione e impegno nel rispetto di tutti quei valori e di tutte quelle tipicità che hanno sempre contraddistinto questo territorio. Il nostro prodotto, da sempre, è un valore aggiunto. Tutti i consumatori, quando si interrogano sui nostri prodotti, possono stare sereni e tranquilli perché il nostro è un prodotto di alta qualità. Il latte, per me, è sinonimo di vita. Il nostro territorio è cresciuto tanto proprio grazie all’allevamento e all’agricoltura. Ma più in generale, la Toscana ha delle tipicità che le altre regioni non hanno, ma se continuiamo così rischiamo di perdere quelle certezze che da sempre hanno caratterizzato il nostro territorio".

"Occorre smentire alcune fake news che circolano in merito al latte – spiega Elisabetta Bernardi, nutrizionista e divulgatrice dell’università di Bari –. È un alimento importante per tutte le fasi della vita poiché ha molti nutrienti essenziali. Inoltre, ha dimostrato di aiutare a prevenire molte patologie, soprattutto per quelle cardiovascolari. Solo con un bicchiere di latte copriamo il 41% del fabbisogno quotidiano di iodio, il 31% di calcio, il 70% di vitamina B12, il 14% di proteine, il 35% della vitamina B2 e il 28% di fosforo. E tutto questo con un apporto di grassi minimo. Aiuta a prevenire anche alcune forme di tumore come quello alla mammella o al colon e a contrastare l’obesità e a tenere sotto controllo il proprio peso. Quindi, il latte fa solo che bene e i vari sostituti vegetali non sono minimamente paragonabili al latte vero e proprio. Non è vero che il latte fa male e ci sono prove scientifiche che supportano l’uso di questo alimento. La dose giornaliera di latte è di 400 ml".