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Protesta del pecorino toscano Dop: Coldiretti Grosseto in piazza contro le predazioni

Coldiretti Grosseto organizza una protesta per salvare il pecorino toscano Dop dalle predazioni che minacciano la pastorizia.

In difesa del pecorino . Protesta in piazza Dante

In calo la produzione di latte e di conseguenza. quella di formaggio pecorino

Mangiatelo oggi perché domani chissà. Senza pecore niente latte, senza latte niente pecorino. La protesta del pecorino toscano Dop scende per la prima volta in piazza Dante in occasione dell’evento natalizio organizzato da Coldiretti Grosseto in programma oggi dalle 11 alle 22.

Una protesta che è stata pensata per sensibilizzare le istituzioni e i consumatori sull’emergenza predazioni che sta contribuendo alla chiusura delle stalle e all’abbandono delle campagne. Un dramma che investe non solo la pastorizia locale ma una filiera, quella lattiero-casearia, che in pochi anni ha visto ridursi di un quinto i quantitativi di latte ovino conferiti e lavorati con pesanti ripercussioni sulla produzione di formaggi maremmani, come la ricotta di pecora grossetana, la caciotta e lo stesso pecorino toscano Dop.

In questi ultimi anni è scomparso un litro di latte ovino su cinque a causa degli attacchi dei predatori agli allevamenti maremmani dove, va ricordato, sono state chiuse 800 stalle in meno di dieci anni. Allevatori e casari saranno insieme, fianco a fianco, per far degustare ai cittadini e turisti le eccellenze casearie locali ma anche per raccontare le tante difficoltà che stanno vivendo con le predazioni che, di questo passo, rischiano seriamente di far sparire mestieri e tradizioni millenarie da un territorio che da sempre vive di pastorizia.

L’iniziativa è organizzata in collaborazione con il Caseificio di Manciano e il Caseificio di Sorano. In piazza sarà anche l’occasione, grazie ai produttori del mercato contadino, per degustare e comprare i prodotti a chilometri zero targati Coldiretti. "Portiamo in piazza tutto il buono ed il bello della nostra agricoltura; sarà un’occasione speciale e unica per fare regali a parenti, amici e colleghi e riempire le credenze in vista della convivialità di Natale – spiega Simone Castelli, presidente Coldiretti Grosseto –. Ma abbiamo voluto che sia anche un’occasione per schierarsi a fianco degli agricoltori e delle famiglie più in difficoltà. Le ragioni per non mancare sono tante".

Sono una quindicina le aziende agricole selezionate per animare il mercato dove per tutto il giorno sarà possibile fare la spesa ma anche regali con cesti e confezioni gourmet già pronte o da personalizzare insieme a stuzzicanti assaggi dei prodotti del paniere maremmano: dai formaggi alla birra agricola, dagli insaccati agli ortaggi, dalle verdure di stagione ai biscotti, dall’olio alle farine.